SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] Proceno, di cui il nonno aveva investito i suoi fratelli Sforza, Mario, Alessandro e Paolo.
Dopo la morte di Paolo III, Sforza ebbe un ruolo Ippolito d’Este e favorì l’ascesa al soglio di Marcello Cervini. Nel successivo conclave, fu uno dei capi del ...
Leggi Tutto
QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] attivo come compositore nell’Arciconfraternita del SS. Crocefisso in S. Marcello (pagamenti nel 1595, 1596, 1602, 1603, 1604, i Ludovisi (così nella dedica della Sfera armoniosa). Ad Alessandro, arcivescovo di Bologna dal 1612 e cardinale dal 1616 ...
Leggi Tutto
PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] origini emiliane. Dal matrimonio nacquero Guendalina (1951) e Alessandro, detto Alex (1953).
Sempre più lontano da quel nel 1963), diretti da De Sica con Loren e Marcello Mastroianni, che insieme formarono una fortunata combinazione artistica; la ...
Leggi Tutto
RHO, Manlio
Francesco Santaniello
RHO, Manlio. – Nacque a Como il 5 febbraio 1901 da Felice e da Giuditta Grasseni (Rho, 1990, p. 300), titolari di una ditta di passamanerie. Nella città natale, dopo [...] occasione della «Mostra nazionale d’arte moderna per le onoranze ad Alessandro Volta» a Como, presso l’istituto Giosuè Carducci.
Nel 1928 Osvaldo Licini, Pietro Lingeri, Enrico Prampolini, Marcello Nizzoli, Mario Radice, Alberto Sartoris, Giuseppe ...
Leggi Tutto
TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] costruire l’epica del Regime, da Aldebaran (1935) di Alessandro Blasetti a Squadrone bianco (1936) di Augusto Genina, da Il 1946) di Giuseppe De Santis, Luchino Visconti e Marcello Pagliero gli fornì piena riabilitazione.
Nel dopoguerra ritrovò i ...
Leggi Tutto
VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] quartiere di Castro Pretorio, non realizzato, con giuria presenziata da Marcello Piacentini e dai vertici dell’OND. Il successo dei Carri di inizialmente si preferì, seguendo il consiglio di Alessandro Blasetti, «un grande unico teatro efficiente per ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , divenne poi uno dei cavalli di battaglia di Alessandro Bottero, che ne offrì una estrosa ed efficacissima interpretazione Fece infatti rappresentare l'opera Claudia (libr. M. M. Marcello da George Sand, Milano, teatro della Canobbiana, 19 maggio e ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] .
Ben inserito nell’ambiente culturale veneziano, fu assiduo frequentatore dei salotti di Giustina Renier Michiel, Teresa Albrizzi Marcello, Antonietta Sofia Pola Albrizzi. Divenne anche socio di varie accademie: nel 1819 di quelle di Padova, degli ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] pianoforte e di violoncello, su versi di M. M. Marcello (librettista notevole e anche musicista, che proveniva come il B di B.) e l'ottima interpretazione del celebre buffo Alessandro Bottero contribuì a decretare il successo dell'opera, ripresa ...
Leggi Tutto
ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] i cinque orfani (dal diciassettenne Camillo, il maggiore, a Marcello, il più piccolo, di dieci anni) fecero ritorno a 1848 scrisse all’amico Devita in Roma: «Il nostro egregio [Alessandro] Poerio non è più; e quel grande italiano congiunto all’altra ...
Leggi Tutto
sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...