OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] Paolo. Lì lo raggiunse una lettera del cardinale nipote Alessandro Farnese del 15 luglio 1542 che lo invitava a Prosperi, Eresie e devozioni, Roma 2010, ad ind.; C. Quaranta, Marcello II Cervini (1501-1555), Bologna 2010, ad ind.; G. Rebecchini, ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] » (Matthiae, 1942, p. 119 s.). Per i Torlonia, Alessandro e Carlo, dai quali aveva avuto i suoi primi importanti incarichi, della Verità; e forse avrebbe voluto spingersi fino al teatro di Marcello, prossimo ai tre templi di S. Nicola in Carcere, che ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] 1548 ebbero occasione di fare conoscenze importanti: incontrarono il cardinale Marcello Cervini (con il quale il M. scambiò negli anni una corrispondenza non pervenuta), il cardinale Alessandro Farnese e il fratello Ottavio, oltre ad A. Colocci e ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 1574), padre del C., e dei suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole una lettera al C., del 1° dic. 1589, del medico Marcello Donati); Venezia, Biblioteca nazionale Muciana, Mss. Lat., cl.X,165 ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Gregorio XII, il 5 giugno 1409 elesse papa proprio Filargis (Alessandro V); il L. preparò ma non lesse l'orazione Pro unienda (1915), pp. 831-879; R. Sabbadini, Antonio da Romagno e Pietro Marcello, in Nuovo Archivio veneto, n.s., t. XXX (1915), pp. ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello, Libri dei battesimi, voll. 9, 19; Ibid., Parrocchia di S. 1908, pp. 202, 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, Roma 1908, p. 15; O. Giglioli, Due sculture in avorio ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] procurarono certamente prestigio. Fu infatti secondo, dietro Piero Marcello, nel ballottaggio per la nomina di provveditore in della Serenissima a Ravenna, approfittando della morte di papa Alessandro VI.
L'E., che aveva caldeggiato un intervento, ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] ti scrivo, Milano 2000; R. de Ceccatty, A. M., Paris-Milano 2010.
È imminente la pubblicazione, a cura di Alessandra Grandelis, di una prima tranche dell’epistolario moraviano. Tra i carteggi editi, si vedano: A. Moravia - G. Prezzolini, Lettere ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] la cerchia delle sue amicizie e si legò soprattutto con i due segretari del card. Alessandro Farnese: Bernardino Maffei e Marcello Cervini.
Ciononostante la nostalgia degli anni padovani, accentuata dalla profonda differenza tra l'ambiente curiale ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] solo nel 1521, a Venezia, dal figlio del G., Alessandro, il quale aggiungerà al testo emendato dal padre le proprie II-III (1980-81), pp. 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in Invigilata lucernis, XI (1989), pp. 443-458; Id., Una consolatio di ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...