CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] interessamento del Pole e forse anche del cardinale Alessandro Farnese. Tutto il resto di questo primo C. dovette attendere, dal formale ritiro loco carceris nel monastero di S. Marcello, l'esito d'un supplemento di inchiesta a Venezia e a Napoli. ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] impegno del poeta fu quello di accompagnare con i suoi versi la legazione condotta da Alessandro, insieme con i più esperti colleghi porporati Marcello Cervini e Giovanni Poggi, per presentare le condoglianze a Carlo V, ritiratosi in un convento ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ormai sotto più che favorevoli auspici: quando nel gennaio 1538 Alessandro Farnese divenne segretario di Stato, il D. era ormai intralci alla sua elezione. Fu sepolto nella chiesa di S. Marcello al Corso, con due iscrizioni, una a cura dei nipote ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a B. Stampa del 13 nov. 1543). Da Genova passò ad Alessandria, presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, non sentire, non udire, né scriver versi" (lettera a D. Marcello, Piacenza, 28 febbr. 1543).
Nel 1551 da Marcolini, oltre alla ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fine di maggio 1543, il Del Monte fu chiamato - insieme con Gian Domenico De Cupis, Marcello Crescenzi, Alessandro Guidiccioni, Giovanni Grimani, Marcello Cervini, Gregorio Cortese, Tommaso Badia - ai lavori per la deputazione del concilio: dopo la ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] metà degli anni Trenta). Nel caso di S. Marcello, le intenzioni di Jacopo si possono ricostruire attraverso almeno 158-177; C. Davis, J. S., in La “bellissima maniera”. Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento (catal.), a cura di A. ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] enciclopedismo scientifico, scandito da Cartesio e Leibniz, Marcello Malpighi e Galileo Galilei, del quale forte stato precettore, preparò i lavori su Tasso e la Vita di Alessandro Tassoni (Venezia 1739), scrisse contro Thomas Burnet il De Paradiso ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] tale occasione fosse stata scritta una messa a sei voci per Marcello II eseguita a Pasqua, cioè due giorni dopo (Adami, 1711 1559) e nel primo libro di madrigali a cinque voci di Alessandro Striggio (Venezia, due edizioni simultanee di A. Gardano e G ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] stata spesso all’insegna del paradosso. Non bello quanto Marcello Mastroianni, divenne però un leggendario seduttore e uno fra anche Io, io, io… e gli altri (1966) di Alessandro Blasetti: due prove attoriali di grande intensità tra commedia e dramma ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] il C. fu nominato segretario apostolico partecipante con lettera a Marcello de' Rustici, decano dei segretari, in data 20 ag passim;F.Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, Alessandria 1894, pp. 88-206; A. Della Torre, Storia dell' ...
Leggi Tutto
sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...