FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] conte Roberto Orsini per il completamento della facciata di S. Marcello, eretta da Carlo Fontana, realizzando entro il 1703, per Cibo, del cardinale G.F. Albani (poi Clemente XI) e di Alessandro VIII.
Il F. morì a Roma il 10 apr. 1711.
Nel ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] ., 234 s., 243, 292, 310, 319 s., 336, 342, 347, 349; III, pp. 82, 100, 113, 115, 117, 232; IV, pp. 59-61; P. Fea, Alessandro Farnese, Roma 1886, pp. 150 n., 176, 199, 213, 227 s., 262, 287, 334, 343, 345 s., 361, 366, 377, 384, 403, 408, 426 s., 433 ...
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MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] algebra, disciplina nella quale istruì le figlie di Marcello Fardella, duca di Cumia, divenuto suo protettore.
s., 154 s., 172-174, 176, 181, 295, 316, 325; V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’unità d’Italia, Torino 1989, ad ...
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OSANNA, Francesco Bernardino
Paolo Pellegrini
- Nacque a Mantova da Antonio verosimilmente poco prima della metà del Cinquecento. L’identità della madre è ignota. Ebbe almeno un fratello, Benedetto.
Il [...] impegnativo De medica historia mirabili del medico di corte Marcello Donati, in sei libri, l’anno successivo. Questi progetti compositore Giovan Giacomo Castoldi (1595) e il libretto di Alessandro Striggio per l’Orfeo di Claudio Monteverdi (1607); con ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] . Silini di Siena. Vinse il premio della Fondazione Marcello Biringucci e Giulio Mancini dell'istituto di beneficenza della il Romagnoli (p. 480) riporta la soddisfazione dello zar Alessandro, il quale, oltre al pagamento, mandò un regalo al ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] questa esperienza, dovuto alle defezioni dell’Unione costituzionale di Carlo Ottavio Cornaggia e del Partito dei contadini di Alessandro Scotti prima della convocazione di un primo congresso, lo portò a concentrarsi in un primo momento sull’attività ...
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SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] Bologna. Lì fu notato dal lettore di diritto civile e canonico Alessandro Manzoli, grazie al quale forse sortì la chiamata a Roma da , nell’ottobre del 1548, elesse a cardinale bibliotecario Marcello Cervini, con cui Sabeo ebbe ottimi rapporti, come ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] . 71-133).
Destinatari sono i confratelli Tavanti, Olivi, Alessandro da Scandiano, Andrea Gorucci, Gabriele Boni, Serafino Lupi, corpo fu deposto davanti all’altare maggiore della chiesa di S. Marcello; da lì il 12 marzo 1620 Alasia lo spostò in un ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] evidentemente invitato, come risulta da una lettera risentita del doge Nicolò Marcello indirizzata nel 1474 agli Anziani e ai Consoli di Bologna.
Vi di Fabiano di Albergati, Ippolita, moglie di Alessandro dalla Volta). Dei figli, Nicolò seguì le orme ...
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ORSI, Giovan Gioseffo Felice
Valentina Varano
ORSI, Giovan Gioseffo Felice. – Nacque a Bologna il 19 giugno 1652, da Mario, patrizio bolognese, e da Girolama Castiglioni, nobile mantovana.
Rimasto orfano [...] entrò nella polemica tra Girolamo Sbaraglia e i seguaci di Marcello Malpighi a sostegno del primo con l’anonimo De moralibus Scipione Maffei. Con una nuova edizione del «Consiglio politico», Alessandria 2008, pp. 73-102; A. Battistini, Bologna, ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...