LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] (ibid., p. 299). Gliene vennero anche il soprannome "Alessandro del Cavallo" - "corte del Cavallo" fu detta la risolvere la lite fu necessario l'intervento del podestà di Padova Pietro Marcello: l'8 luglio i monaci di S. Giustina, che pretendevano la ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] origini emiliane. Dal matrimonio nacquero Guendalina (1951) e Alessandro, detto Alex (1953).
Sempre più lontano da quel nel 1963), diretti da De Sica con Loren e Marcello Mastroianni, che insieme formarono una fortunata combinazione artistica; la ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , divenne poi uno dei cavalli di battaglia di Alessandro Bottero, che ne offrì una estrosa ed efficacissima interpretazione Fece infatti rappresentare l'opera Claudia (libr. M. M. Marcello da George Sand, Milano, teatro della Canobbiana, 19 maggio e ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] .
Ben inserito nell’ambiente culturale veneziano, fu assiduo frequentatore dei salotti di Giustina Renier Michiel, Teresa Albrizzi Marcello, Antonietta Sofia Pola Albrizzi. Divenne anche socio di varie accademie: nel 1819 di quelle di Padova, degli ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] pianoforte e di violoncello, su versi di M. M. Marcello (librettista notevole e anche musicista, che proveniva come il B di B.) e l'ottima interpretazione del celebre buffo Alessandro Bottero contribuì a decretare il successo dell'opera, ripresa ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] di villa Albani, trascorsi al fianco del cardinale Alessandro, di Winckelmann e dello stesso Mengs, costituirono insieme con gli allievi Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli e Marcello Leopardi, nel restauro degli affreschi cinquecenteschi di villa ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] di P. Anfossi e La contessina di M. Bernardini (Marcello da Capua) interpretando parti femminili.
Nel 1776 firmò un in Aulide di Cherubini, ne Il disertore e ne La generosità di Alessandro, entrambe di Tarchi, e nell'Olimpiade di D. Cimarosa. Fu ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] unità dell'intelletto. Sono anche da consultare: C. Marcello, In reverendissimi episcopi Petri Barrocii funus oratio,in del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] uno dei dirigenti, venne arrestato nel maggio 1934.
Il prefetto di Alessandria, in una relazione del 6 giugno 1934, scriveva dell'arrestato: Ernesto Daquanno, Mario Nudi, Pietro Calistri, Marcello Petacci e il giornalista Utimperger.
La decisione del ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] dell'Ammaestramento... del Titi) o nell'Annunciazione in S. Marcello al Corso. Nel suo ultimo periodo di attività pittorica, che 1882, pp. 21 s.; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII,in Arch. d. R. società romana di storia patria, XXXI ( ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...