PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] origini emiliane. Dal matrimonio nacquero Guendalina (1951) e Alessandro, detto Alex (1953).
Sempre più lontano da quel nel 1963), diretti da De Sica con Loren e Marcello Mastroianni, che insieme formarono una fortunata combinazione artistica; la ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , divenne poi uno dei cavalli di battaglia di Alessandro Bottero, che ne offrì una estrosa ed efficacissima interpretazione Fece infatti rappresentare l'opera Claudia (libr. M. M. Marcello da George Sand, Milano, teatro della Canobbiana, 19 maggio e ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...]
Nel 1941 fece una breve comparsata in La corona di ferro di Alessandro Blasetti. Scoppiata la guerra, si ammalò di una grave forma di è la storia del sicilianissimo barone Fefè Cefalù (Marcello Mastroianni in una delle vette interpretative della sua ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] .
Ben inserito nell’ambiente culturale veneziano, fu assiduo frequentatore dei salotti di Giustina Renier Michiel, Teresa Albrizzi Marcello, Antonietta Sofia Pola Albrizzi. Divenne anche socio di varie accademie: nel 1819 di quelle di Padova, degli ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] pianoforte e di violoncello, su versi di M. M. Marcello (librettista notevole e anche musicista, che proveniva come il B di B.) e l'ottima interpretazione del celebre buffo Alessandro Bottero contribuì a decretare il successo dell'opera, ripresa ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] giunsero con Peccato che sia una canaglia (1954) di Alessandro Blasetti, il primo degli undici film che abbinarono M., E. Biagi, La bella vita: Marcello Mastroianni racconta, Milano 1996.
T. Kezich, Sophia e Marcello, in Una giornata particolare, a ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] di villa Albani, trascorsi al fianco del cardinale Alessandro, di Winckelmann e dello stesso Mengs, costituirono insieme con gli allievi Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli e Marcello Leopardi, nel restauro degli affreschi cinquecenteschi di villa ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] di P. Anfossi e La contessina di M. Bernardini (Marcello da Capua) interpretando parti femminili.
Nel 1776 firmò un in Aulide di Cherubini, ne Il disertore e ne La generosità di Alessandro, entrambe di Tarchi, e nell'Olimpiade di D. Cimarosa. Fu ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] unità dell'intelletto. Sono anche da consultare: C. Marcello, In reverendissimi episcopi Petri Barrocii funus oratio,in del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. ...
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Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] il premio speciale della giuria per O Megalexandros (1980; Alessandro il Grande) e il Leone d'argento per Topio inizio la collaborazione con lo sceneggiatore Tonino Guerra e con Marcello Mastroianni, un anziano apicoltore parte dall'Epiro verso il ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...