CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] nei Balcani, in veste ufficiosa, un colonnello bresciano, Alessandro Monti, assieme al C. che nel frattempo aveva marzo 1849, dopo la partenza del Monti per l'Ungheria, da Marcello Cerruti nominato console sardo nella capitale serba. I due, d'accordo ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] Città di Castello dove furono educati sotto la protezione dello zio, Alessandro Vitelli.
All'elezione di papa Paolo III (1534), il seguito alla morte di GiulioIII (23 marzo 1555) e di Marcello II (1°maggio 1555). Paolo IV non escluse la possibilità ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] titolo di primo segretario. La sospensione della missione a Teheran sorprese il F. a Costantinopoli, dove era ambasciatore Marcello Cerruti, inviato da Cavour nel 1860 per tenere i contatti con le nazionalità danubianobalcaniche e per organizzare una ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] certi privilegi, e entrate. Alla fine del 1493 il papa Alessandro VI lo inviò a Cesena per comporre certi dissensi sorti tra edizione a stampa (Roma 1471: Hain, n. 11899) di Nonio Marcello curata dal Leto è preceduta da una lettera al Biondo. "Buon ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] Fu successivamente in Friuli con il provveditore Pietro Marcello per organizzare la difesa del territorio dal temuto una nobildonna, dalla quale ebbe due figli, Alberto ed Alessandro, ed una certa partecipazione alla vita mondana della Repubblica. Il ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] via Appia e ritenuta l'urna funeraria dell'imperatore Alessandro Severo, nella quale furono collocate le reliquie. scudi) della biblioteca appartenuta un tempo al cardinale Marcello Cervini, poi papa Marcello II. Tale biblioteca, che il Cervini aveva ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] sicuramente che egli arrivasse al sacerdozio. Morto il Cusani nell'ottobre 1598 a Milano, passò a servire come segretario il cardinale Alessandro de' Medici, con il quale rimase fino all'elezione a pontefice, sotto il nome di Leone XI, e durante il ...
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BRACCETTO, Michele
Gerghard Rill
Nacque in data imprecisata a Pordenone ed è noto solo per un presunto tentativo di riconquistare Melantone alla Chiesa cattolica negli anni 1537-1539.
Nel novembre del [...] precisi, ottenendo una raccomandazione per il cardinale Alessandro Farnese. Nel settembre 1538 egli si presentò personalmente recò a Venezia e nel settembre indirizzò al Rorario e a Marcello Cervini due lettere dello stesso tenore: una persona di sua ...
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CAPIZUCCHI, Ludovico
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Mario, figlio di Marcello, e da Ortensia Capranica nel 1572, terzo di sette fratelli (Paolo, Roberto, Marcello, Lavinia, Cintia e Annamaria).
Ad [...] e di gran cuore" (Lucenti, p. 524), fu chiamato in Fiandra dallo zio paterno Camillo per combattere al servizio del duca Alessandro Farnese contro i ribelli olandesi. Egli militò nel "tercio" dello zio e durante l'estate 1588 fece parte delle truppe ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Figlio di Carlo e Marietta Rusticucci, nacque nel 1528 a Firenze. Avviato dapprima all'attività commerciale in Ancona, fu poi mandato a studiare legge all'università [...] di curia, da Rodolfo Pio a Giovanni Ricci a Marcello Cervini; ottenne così dapprima l'ufficio di abbreviatore scudi del suo patrimonio e fece socio dell'impresa anche Alessandro Barbadori, suo cognato; ma ad ambedue difettava la necessaria ...
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sistema-calcio
(sistema calcio), loc. s.le m. inv. Il complesso di attività e interessi che ruotano attorno al gioco del calcio. ◆ Secondo lei chi dovrebbe risolvere il problema: la Lega, la Federcalcio o chi altro? «Lega e Figc. Ma non è...
precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia,...