FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] santi (Alessio e Giuliana) e i due cardinali (Lelio e Alessandro) che in seicento anni di storia essa aveva dato alla Chiesa: agosto, per mano dello stesso pontefice, nella romana basilica di S. Maria degli Angeli. La diocesi di Ravenna, di cui il F. ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] ; il contributo di Coli, se pure ci fu, deve essere considerato del tutto secondario. Nell'affresco con la Gloria del Nome di Maria, realizzato dal G. tra il 1687 e il 1690 per A. Armini, padre generale degli scolopi, nella volta della chiesa di S ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] militie del Cattolico", sicché, a detta delle "spie", ad Alessandria si trovavano 12.000 fanti e 6.000 a Tortona, cui di Campo Lattaro Giovan Battista di Capua e 11.800 di quello di Mario Galeoto. E, assente il secondo e morto, all'inizio di giugno, ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un pp. 191, 326; A. Caro, Delle lettere… scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese, I, Padova 1765, pp. 261 s., 269 s.; M. Sanuto, I ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] ; e a G.M. Morandi si dovette il ritratto di Mario de' Fiori nell'atto di dipingere.
A cavallo tra il che come Dughet, Garzi e lui stesso, avevano lavorato alla galleria di Alessandro VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico del L.: ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] tesi di laurea, Le Origini dei Kabiri nelle isole del Mar Tracio (diretta da Puntoni e discussa nel 1905), che classico con La religione nella Grecia antica fino ad Alessandro, pubblicata nel 1921 sempre all’interno della collezione zanichelliana ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] (al quale stava lavorando dal 1814 l'architetto Alessandro Doveri), il progetto di ristrutturazione del palazzo del Mazzoni, in A. F...., 1992, pp. 74 s.). Nel 1825 Mario Bianchi Bandinelli incaricò il F. di costruirgli un palazzo.
Per dar posto ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] atti di questo capitolo, tenutosi a Roma in S. Maria sopra Minerva (B. M. Reichert, Acta capitulorum generalium Lamento in morte di Giuliano (I.G.I., 9703), le Storie di Alessandro Magno di Curzio Rufò tradotte da Pier Candido Decembrio (I. G. I., ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] a grottesche. Infine nel testamento del committente, Alessandro Muzi, rogato nell'aprile del 1620, il , Parma 1986, pp. IX-XXVII, 368; M. Carta - L. Russo, S. Maria in Aracoeli, Roma 1988, pp. 133-136; S. Macioce, Undique splendent, Roma 1990, ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] del 1832) non che varie fasi della mia carriera militare, che Ferdinando Ferrara, principe di Strongoli, recuperò e Alessandro Tommasino, marito dell’unica nipote per parte materna di Pignatelli, mise a disposizione di Giuseppe Ceci. Le memorie hanno ...
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draghizzare
v. tr. Conformare alla politica, ai comportamenti e allo stile di Mario Draghi. | Anche nella forma intr. pron. draghizzarsi, conformarsi alla politica, ai comportamenti e allo stile di Mario Draghi | p. pass. draghizzato (usato...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...