DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] un mese imprecisato (con più probabilità che nel 1475 come afferma il Monti Guarnieri) sposò "con pompa persiana", a Roma, Giovanna di Montefeltro. . Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, Alessandro VI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] . Frequentate le scuole di umanità presso il ginnasio "S. Alessandro" della sua città, si laureò a Pavia in utroque iure Accademia d. scienze di Torino, LI (1915-16), pp. 1389-1410; A. Monti, Un dramma fra gli esuli, Milano 1921, p. 18; R. Manzoni, ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] di liuto et di chitarrone, opera che consacrò la fama europea di Alessandro Piccinini. Un secondo libro di Intavolatura di liuto uscì postumo nel 1639, sempre a Bologna (presso Giacomo Monti e Carlo Zenero), a cura del figlio Leonardo Maria (che vi ...
Leggi Tutto
MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] Nel 1775, rientrato a Roma, ebbe dal cardinale Alessandro Albani l’incarico di dirigere la sua biblioteca e et Romanorum. Libri duo; B.II.7: Index Bibliothecae Morcellianae; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III, Firenze 1929, pp. 231 ...
Leggi Tutto
RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] dotti minimi francesi del convento di Trinità dei Monti François Niceron ed Emmanuel Maignan, così come altri ‘cinque proposizioni’ di Giansenio.
Solo dopo l’elezione di Alessandro VII Chigi si hanno notizie precise circa la presenza nella Curia ...
Leggi Tutto
MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] così A. Buonafede, G.G. De Rossi, V. Monti e altri personaggi che lo incoraggiarono a coltivare la poesia e Curzio Rufo coi supplementi di Freinsemio su le imprese di Alessandro il Grande volgarizzato nella «Collana di storici latini volgarizzati» ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] 'anno dopo aprì uno studio in piazza Trinità dei Monti.
Sembra si debba ritenere prima sua opera indipendente il di antichità sotto il pont. di Pio VI, Roma 1958, p. 42 (per Alessandro); Il Settecento a Roma (Catal.), Roma 1959, pp. 68 s.; C. Vermeule ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] appena trionfato nell'omonima opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei filodrammatici, replicato impegnato in grandi opere di arredo urbano, come la statua di Alessandro Volta (1838), nell'omonima piazza di Como, dove un' ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] nella frequentazione di uomini come Bartolomeo Intieri, Alessandro Rinuccini e il vecchio Giambattista Vico, che . napoletane, XLIII (1918), pp. 106-112, 126-128; G.M. Monti, Per la storia dell'Università di Napoli. Ricerche e documenti, Napoli 1924, ...
Leggi Tutto
L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] contenuti linguistici di un sogno. L’esempio è il sogno di Alessandro, dove un satiro (satyros) può stare per l’enunciato a Gerusalemme
Siamo là – a Solima.
Vedo agile sopra vile giumento – montare il pio Gesù: dove va egli?
Tra folta – frotta, là
...
Leggi Tutto
turbare
v. tr. [dal lat. turbare, der. di turba, v. turba1]. – 1. a. Agitare intorbidando o comunque alterando lo stato di ciò che è limpido, chiaro, tranquillo, sereno: Quale o trota o scaglion va giù pel fiume C’ha con calcina il montanar...
primogenito
primogènito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo primogenĭtus, comp. di primo, avv., «dapprima» e genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»]. – 1. Detto di chi, tra più figli degli stessi genitori, è nato per primo: figlio p.;...