GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] universalmente - con poche eccezioni - la patente di novello Pindaro e di cantore per eccellenza dei moderni eroi. del G. uscì a Verona nel 1726 con il titolo Poesie d'Alessandro Guidi non più raccolte e comprende: le Rime, le Sei omelie, ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Dante. Non prive di garbo sono alcune novelle tra cui I due medici pubblicata tra le Novelle inedite, a cura di B. Gamba, Noterelle Pariniane, Treviso 1898 (dedicato all'Anno Poetico); Alessandro Pope e i traduttoriveneti dall'inglese nel sec. XVIII ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...]
Esemplari in tal senso sono opere come le Storie di Alessandro (Parigi, coll. De Balkany; Zugni Tauro, 1971, Doglioni, Arte retrospettiva, Belluno 1938, pp. 29, 33; L. Alpago Novello, Gli incisori bellunesi, in Atti del R. Istit. veneto di scienze ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] il giovane nipote del papa. Durante una visita a Roma del novello duca, infatti, nel maggio 1474, si avviarono trattative per il sua fama. Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, Alessandro VI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno il sovrano ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] si furono rifugiati ad Arezzo nel 1302, il G. e il fratello Alessandro furono i loro capi militari.
Non è chiaro chi dei due fosse , quando nel febbraio 1328 il conte Guglielmo Novello, figlio di Guido Novello, assalì e occupò il castello di Romena, ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] a cui collaborò, fra gli altri, il giovanissimo Alessandro D'Ancona, successivamente Il Passatempo (1856-57), che Lori (1870), mentre a Firenze Conti di antichi cavalieri (1851), Novella del Grasso legnaiuolo (1856), L'Ajone di M. Buonarroti iunior ( ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e/o personificazioni allegoriche. Tra gli altri, i monumenti ad Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758 nostro cittadino, universalmente riputato per merito d'arte qual novello Antonio Gagini" (pp. 246-248). Subito dopo ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] al B., la cattedra vacante.
I primi anni del novello professore furono procellosi. La sua nomina era stata effettuata 1962. Autorevole esame dell'influsso del B. sul Volta in G. Polvani, Alessandro Volta, Pisa 1942, pp. 51 s. Per i rapporti fra il B. ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] 1854 i Monti frumentario e di pietà; aveva subito restaurato il seminario dotandolo di discreti insegnanti, tra cui AlessandroNovelli, poi primo, ma pessimo, traduttore italiano delle opere di Hegel; soprattutto si era mostrato molto devoto al papa ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] di un governo ritenuto tirannico e annunciò la venuta del novello Ciro, che sarebbe sceso d'oltralpe a compiere la vendetta di Carlo VIII, perfino l'offerta del cardinalato. Ma Alessandro VI, spinto dal partito degli arrabbiati e dalla Lega Santa ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...