PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] del 1842, ibid., pp. 50-117, 124-178; Maria Antonia novello genere della famiglia delle leguminose, ibid., II (1845), pp. 3 regia nel Giardino botanico, Firenze 1859; Elogio di Alessandro Humboldt, Firenze, 1859; Le specie dei cotoni, Firenze1866 ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] 'opera del Tasso suscitando un'eco vastissima di consensi: "novello Aristarco", "lima e fregio a, più culti scrittori", a personaggi divenuti favolosi nella tradizione dei volgarizzatori (Alessandro, Catone, Cesare), si sovrapponga un tenace quanto ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] definiva vescovo «Dei et regis gratia». Il 17 marzo 1255 Alessandro IV elesse Paltanieri a tale sede episcopale, ma sicuramente non i due cenobi di S. Benedetto vecchio e S. Benedetto novello (1264-67), infine promosse il culto del beato Crescenzio ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] da Barbiano, per convincerlo ad allearsi con Francesco Novello da Carrara, signore di Padova, per dare carica di ufficiale delle Condotte e il 23 dicembre effettuò con Alessandro di Salvi Bencivenni una missione a Genova presso Tommaso Fregoso per ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] contesi fra il vescovo di Volterra e Ildebrandino (VII) Novello Aldobrandeschi e l'impegno assunto da costoro di rispettare le a riconoscere Vittore IV quale papa legittimo al posto di Alessandro III. L'obiettivo non fu conseguito, ma il re non ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] Niccolò V e Callisto III; e, secondo il Delfico, a Pesaro presso Alessandro Sforza, amico dei Sammarinesi. Dal 1456 al '59 il C. fu presso Domenico Novello Malatesta, signore di Cesena. Potrebbe sembrare quanto meno strano questo passaggio dalla ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] quell'anno per impensierire a tal punto il fuggiasco Francesco Novello da Carrara, in viaggio verso la Baviera alla ricerca facevano parte anche Pietro Filargo, vescovo di Novara e futuro Alessandro V, e l'umanista Uberto Decembrio, vi si trattenne a ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] ; con Caterina di Girolamo di Paolo Contarini, vedova di Alessandro Molin di Giovanni, il 28 sett. 1616.
Eletto il 'Accademia di Udine, s. 5, VIII (1928-29), p. 93; L. Alpago Novello, La vita e la opere di L. Lollino, in Archivio veneto, XV (1934), ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] fu detto e con ragione "Sorge l'alba di un novello periodo artistico predominato dal principio di verità". Bandito ogni esclusivismo , dove lo J. presentò la grande tela Alessandro VI tenta di accattivarsi la benevolenza dell'ambasciatore di ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] È di questi anni (1487-88) un viaggio del F. ad Alessandria e in altri luoghi dell'Egitto.
Finalmente, nel marzo 1488, gli sforzi : il regesto di un atto rogato dal notaio di curia Francesco Novello, in data 5 sett. 1502 a Venezia, nell'abbazia di ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...