La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] la facciata nord dell’Heliaia fu eretta una monumentale clessidra o orologio ad acqua con un serbatoio di pietra e un congegno galleggiante
Dall’età ellenistica all’età romana
Dopo la morte di Alessandro Magno (323 a.C.) la città passò nelle mani ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] dove il tempo non viene scandito dall’orologio ma da numerose occasioni festive, pubbliche o , pp. 65-69, 147-155, 160-161.
36. Dal diario inedito di Alessandro Guiccioli, «Nuova Antologia», settembre-ottobre 1932, vol. 285, pp. 366-374; Antonio ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] l’istmo, vi fece costruire un grandioso orologio solare visibile da lontano e rinnovò le fortificazioni ucciso nel 338 a.C.; nel 334/3 a.C. Alessandro il Molosso, re dell’Epiro e zio di Alessandro Magno, morto in battaglia contro i Bretti nel 331 a. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Ss. Corpo di Cristo e di S. Giuseppe in S. Alessandro in Colonna fornì la paletta a tempera della Pietà, giudicata da ma a una data troppo alta (anche per il moderno orologio posato sul tavolo). Giuliano abitava a Padova ed era stato cubiculario ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] aspetti21. Insomma le lancette dell’orologio della storia culturale sembravano tornare indietro ivi, 73, 1901, 4, p. 2.
4 Cfr. Tre cattolici liberali: Alessandro Casati, Tommaso Gallarati Scotti, Stefano Jacini, a cura di A. Pellegrini, Milano 1975 ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] città, ma ciononostante non prende sul serio il piano di Alessandro Spinosa e Jacques Pierre per lo sbarco di Uscocchi e l stesso mese il palazzo Ducale, la Zecca e la torre dell'Orologio sono guardati notte e giorno.
Poveri noi! Che vegnirà i ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] di cerchio diviso in dodici settori come il quadrante di un orologio. La macchina di lancio fu collocata nella posizione delle ore su 200; medaglia di bronzo a un altro italiano, Alessandro Ciceri (188 su 200), mentre l'argento premiò il polacco ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] in Giovanni di Gaza (i, 187 ss., p. 143, Friedl.). Infine i segni dello Z., comparivano non soltanto sugli orologi (come risulta da un'iscrizione rinvenuta presso Alessandria (Cat. gén. Ant. Egypt. Inscr. Gr. et Lat., n. 185) o dalla descrizione di ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] farne il fiore all'occhiello dei loro Stati spesso autocratici. Alessandro I, zar di Russia, mentre era diretto al Congresso di poter regolare i cronometri della Marina e insieme a essi gli orologi pubblici e delle ferrovie, e infine il Big Ben del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] Novecento: la radiotelevisione ha infatti rappresentato una sorta di ‘orologio pubblico’, ha strutturato i tempi e i ritmi quotidiani di ’epoca (tra i quali Alessandro Artom, Quirino Majorana, Giancarlo Vallauri, Alessandro Tosi ed Ettore Bellini) ...
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smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In partic., scendere giù da un mezzo di trasporto...
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...