Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] 'Acropoli per opera dei dinasti di Pergamo e di Alessandria. Un'ipotesi recente rivede la nomenclatura e la funzionalità Propilei, Hephaistèion, teatro di Dioniso, Asklepièion, Agoranòmion, Orologio di Andronico) e che inizia l'erezione di nuove ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] più di un mese, dopo la vittoria alle primarie dell’8 dicembre (Alessandro Sala, corriere.it, 2 giugno 2014, ‘Foto Politica’).
Dall’ingl. può essere portato addosso e messo al polso come un orologio o un bracciale, o inforcato come un paio di ...
Leggi Tutto
Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] , nel 1759 vide la marina inglese adottare il suo quarto orologio, che registrò uno scarto di appena 28 minuti in 5 mesi i nomi dei fari più antichi, a cominciare da quello di Alessandria che risale all'epoca greca, quelli di Otranto, Ravenna, Reggio ...
Leggi Tutto
Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] signoria di Hekatomnos e poi di Mausolo. Venne liberata da Alessandro Magno. Dopo alterne vicende sotto i regni dei suoi successori, altro gruppo di tombe romane dominato dalla «Torre dell'Orologio». La scoperta casuale, nel taglio di due grandi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] sposi, cap. II).
Le cose cambiano e lo stesso Alessandro Manzoni nei suoi Promessi sposi (ed. definitiva 1842), seppure la produzione in serie:
Passavo le ore, che gli orologi nelle officine segnano a migliaia partendo dall’inizio delle diverse ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] in Danimarca l'impiego del telescopio e dell'orologio a pendolo come strumenti astronomici, nonché la riforma la fondazione e ne sostennero l'attività.
Orti botanici
di Alessandro Tosi
Scrivendo nell'estate del 1545 a Pier Francesco Riccio, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] deve la realizzazione di un autentico monumento della tecnica, l’Orologio dei pianeti, voluto da Lorenzo de’ Medici, che di strumenti, destinati dal docente di fisica sperimentale, Alessandro Volta, sia alla ricerca sia a esperienze pubbliche di ...
Leggi Tutto
Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] una serie di dolorose, ravvicinate perdite:
È scomparso or ora Alessandro D’Ancona, mentre ancora non si disperava ch’ei potesse con a Padova, e sulle «sue papaveriche tirate […] lezioni-orologio, alle quali peraltro ho imparato assai, e provato non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] autori (Galeno, il romano Teodoro Prisciano, del 5° sec., i bizantini Alessandro di Tralles, del 6° sec., e Paolo di Egina, del 7°), Giovanni (1318/1330 ca.-1388/1389) Dondi dall’Orologio (o dell’Orologio), padre e figlio, entrambi medici, astronomi e ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] re di Macedonia, con i palazzi attribuiti a Filippo e ad Alessandro Magno, con i bei mosaici a ciottoli rinvenuti in ricche monumento. All’interno, inoltre, era il meccanismo di un orologio ad acqua.
All’età di Traiano e più precisamente (grazie ...
Leggi Tutto
smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In partic., scendere giù da un mezzo di trasporto...
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...