L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di Luna che si verificò poco prima della battaglia di Arbela tra Alessandro Magno e Dario III di Persia, nel 331 a.C., per , da parte di un altro orologiaio, di una copia dell’orologio H4 e al superamento da parte di questa copia di una serie ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] centrale è stato fondamentale. Una delle motivazioni dello zar Alessandro II nella decisione di abolire la servitù della gleba , Cambridge, Mass., 1983 (tr. it.: Storia del tempo: l'orologio e la nascita del mondo moderno, Milano 1984).
Laubier, P. de ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] pesi, che scorreva lungo una scala verticale finemente graduata; un orologio a pendolo di precisione misurava il tempo della caduta. L' Coulomb, come Jean-André Deluc (1727-1817) e Alessandro Volta, i quali non credevano che la soluzione della teoria ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Non mai realizzatasi nel mondo greco - ché lo stesso immenso impero di Alessandro il grande durò poco più di un decennio (336-323 a.C grande potenza dominante. La storia è come la "molla dell'orologio dell'antico sistema degli Stati" (v. Dehio, 1948; ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] scienza e come filologo quando Tolomeo III Evergete lo chiamò ad Alessandria (245 ca.); per una cinquantina d'anni, fino alla , i rapporti fra la lunghezza dello gnomone (lo stilo dell'orologio solare 'a ombra') e quella della sua ombra a mezzogiorno ...
Leggi Tutto
SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] una fastosa cerimonia il cui vivo ricordo è tramandato da Alessandro di Telese nella Ystoria Rogerii regis Sicilie, (II, e quello musulmano dall’anno dell’Egira) viene ricordato l’orologio fatto costruire da Ruggero II nel 1142. E ancora sul finire ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] sono attribuiti gli affreschi che si trovano nella torre dell'Orologio dell'Hôtel de Ville, resto di quella che veniva chiamata Pisa (1409), che aveva portato alla nomina di un terzo papa, Alessandro V, lo scisma durò fino al 1417 con l'elezione di ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] cadavere umano era proibita) ad Alessandria (intorno al 300 a.C.), in seguito alle conquiste di Alessandro Magno. Il massimo anatomico dell di queste leggi è costituita dall'ingranaggio dell'orologio, il cui movimento dipende dal cambiamento di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] 2:1. Questa tavola è simile alla tavola dell'orologio ad acqua del compendio Stella Aratro.
Le osservazioni astronomiche
di di Atene (432 a.C.). Il grande astronomo Tolomeo di Alessandria accenna a un calcolo più antico relativo a un ciclo di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] giugno 1695 con un arco trionfale a tre fornici, l'attico con orologio e un alto campanile a vela. Sul lato posteriore è ancora in s.). Attribuito al F. è il palazzo dei marchese Alessandro Capponi, che presenta la sua lunga e austera facciata lungo ...
Leggi Tutto
smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In partic., scendere giù da un mezzo di trasporto...
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...