CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] , fu delegato da Pietro Filargis (il futuro antipapa Alessandro V) a cresimare Gabriele, figlio naturale di Gian Galeazzo . 241-270; N. W. Gilbert. A letter of Giovanni Dondi dall'Orologio to fra' G. C.: a Fourteenth-Century episode in the quarrel of ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] l'aveva lasciata il quindicennio di reggenza di Alessandro Singlitico. Poco riuscì a fare, anche a , Cenni biografici di Francesco Bernardino eO. Ferrari (per nozze Ferrari-Dondi Orologio), Padova 1836; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] dignità. Prese in affitto il palazzo Spada in piazza dell'Orologio, separato soltanto da una strada dall'Oratorio, dove conservò le di influenze politiche.
Nel conclave successivo alla morte di Alessandro VIII, nel 1691, il C. fu alla testa degli ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Il C., precisa il 4 nov. 1714 il successore del Sagredo Alessandro Bon. "dopo haver posto in buona disposizione le truppe di questo ", validamente coadiuvato dal nipote Carlo e dal "marchese Orologio" trattenutisi a Modone "a loro spese in figura di ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] Marmora, come sarà chiamata in seguito), con Carlo e Alessandro Maderno; insieme con questi è pubblicamente elogiato in un Fedeltà e della Pudicizia del Monumento a Lucrezia Dondi dell'Orologio nella sala della Ragione.
Al 1662 risale l'unico ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] della chiesa di S. Stefano de’ Cavalieri, ideato da Alessandro Pieroni. Il foglio, inviato a Firenze perché il granduca approvasse in cui risulta attivo alla decorazione del palazzo dell'Orologio. Il 22 giugno ebbe luogo la sua commemorazione presso ...
Leggi Tutto
IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] bronzea di un "certo marchese dei bagni", richiesta da Alessandro Marini, ma incompiuta o distrutta.
Nel 1635 lo I. 58 s., 60 s., 78, 233, 247; G.M. Valgimigli, La torre dell'orologio e il fonte pubblico di Faenza, Faenza 1873, pp. 30 s.; G. Pauri, I ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] artistica e dal poco che ci testimoniano i documenti: alle dipendenze dello Zoppo aveva eseguito delle teste per G. A. dell'Orologio, e alla morte del maestro aveva ultimato una "schiana" di bronzo che era rimasta incompiuta (ibid.); nel 1574 e 1575 ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] definiva vescovo «Dei et regis gratia». Il 17 marzo 1255 Alessandro IV elesse Paltanieri a tale sede episcopale, ma sicuramente non I, Den Haag 1745, p. 157; F.S. Dondi Dall’Orologio, Serie cronologico-istorica dei canonici di Padova, Padova 1805, pp. ...
Leggi Tutto
Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] meticoloso di tutti i suoi movimenti nel corso della giornata, e l'ossessione del tempo (espressa anche dalla ricorrente presenza di orologi e calendari) che si trova in quasi tutti i suoi film.
Dopo le prime prove di regia, alla DECLA (poi assorbita ...
Leggi Tutto
smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In partic., scendere giù da un mezzo di trasporto...
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...