DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] di lui Aurelio. Gli fu socio, in questa impresa, Alessandro Galdieri, figlio di Nicola, già socio di Aurelio Del Po 1742], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, ad Indicem;L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, II, Roma 1736, ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] della lunga lotta tra i capitoli di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Il 18 giugno 1135 il papa, da Pisa, inviò a G. ai diritti di sfruttamento delle miniere di ferro del monte Secco, dei pascoli e del territorio di caccia (Id., coll. 1057 s.).
L' ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] , La scultura del Seicento, Torino 1982, pp. 90, 247 s.; J. Montagu, Alessandro Algardi, New Haven-London 1985, I, pp. 77, 184; II, pp. 389 n 1990, pp. 158 s.; P. Santamaria, in L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] alla realizzazione del catafalco di Carlo Barberini, insieme con Alessandro Algardi, Nicolò Cordier e Domenico De Rossi (Montagu, Accademico di S. Luca dal 1638, il F. fu descritto dal Pascoli (1736) come un uomo di media statura, bruno, gracile e di ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] inoltre i diritti sul possesso degli edifici, dei pascoli coltivati e incolti, delle acque e acquedotti, nonché , moglie di Cristoforo Landriani; Veronica, moglie del giurisperito Alessandro da Rho; Franceschina. La sorellastra Angela, figlia di ...
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ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] Cristina di Svezia, come i cardinali Luigi Alessandro Omodei e Camillo Massimo. Il primo coinvolse l perduti i «due ritratti su rame ovato» in S. Maria del Popolo; cfr. Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 360).
Molte sono le opere pubbliche perdute citate ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] Resta investì subito il doppio binario della letteratura italiana – con studi su Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni e la monografia Pascoli a Messina (Messina 1955) – e della filologia umanistica, nell’area degli epistolari, additata da pionieri ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] forse annoverava il medesimo Bino tra i suoi primi animatori. Lione Pascoli (1732, p. 133) colloca l’esistenza del nostro tra il ’ingresso solenne del nuovo legato pontificio, il cardinale Alessandro Riario (Perugia, Biblioteca Augusta, ms. 1833: ...
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SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] tardocinquecentesco citato da B. Benussi, Abitanti, animali e pascoli, in Rovigno e suo territorio nel secolo XVI, in 2-4 voci con il basso continuo, dedicati dallo stampatore Alessandro Vincenti a Francesco Sponga (Venezia 1623; su stralci dall’ ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] successo presso i contemporanei tanto da essere citata da Alessandro VII nel suo diario (Krautheimer - Saint Jones, 1975 , per arrivare ai più estremi giudizi dei critici neoclassici quali L. Pascoli e F. Milizia. Non è un caso che il testo vide la ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...