MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] reliquie in S. Lorenzo. Poi, poco fidando nel duca Alessandro, e d'altra parte sollecitato dal papa, nonché dalla necessità di sua mano, tra il 1501 e il 1504 per l'altare Piccolomini nel duomo di Siena. Le quattro figure, cui si accompagna un San ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] le generazioni che assistettero al fulmineo tramonto dell'astro di Alessandro e all'affermarsi della potenza di Roma.
L'individuo Vergerio, Maffeo Vegio, Guarino Veronese, Enea Sivio Piccolomini, Francesco Filelfo, Matteo Palmieri e in particolar ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] , Diomede Caraffa, il Panormita, Enea Silvio Piccolomini.
In Machiavelli ritorna il problema della classificazione. . Monarchica è la civiltà che tiene dietro alla conquista di Alessandro il Grande, del cui impero raccolsero l'eredità i regni ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] sé, comincia soltanto nell'Oriente ellenistico dopo Alessandro Magno: la porta della Strada Sacra di essa nell'alto poggia la cimasa direttamente, così anche nel palazzo Piccolomini di Pienza; mentre talaltra al di sopra della riquadratura compare il ...
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GIOVANNI Colombini, beato
Giuseppe Castellani
È il fondatore dei gesuati congregazione religiosa di laici, detti così dall'invocare che facevano di frequente il nome di Gesù. G. Colombini, ricco mercante [...] 'infanzia Francesco di Mino Vincenti, poi da tre patrizî della famiglia Piccolomini e da altri laici d'ogni ceto, si diede a predicare sulla base della regola di S. Agostino. Nel 1499 Alessandro VI ordinò che si chiamassero "gesuati di S. Girolamo", ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] disposizioni di Pio II che aveva attribuito la carica ad Antonio Piccolomini e ai suoi eredi primogeniti; a Leonardo, morto tre ufficio della curia ampio sviluppo in epoca sistina, consolidandosi sotto Alessandro VI (Célier, 1910, pp. 87 s.; Partner, ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] su Urbino e sulle terre montefeltrine compreso Gubbio, quello di Alessandro Sforza su Pesaro, di Pino III Ordelaffi su Forlì, di Federico III e con l’abile mediazione di Enea Silvio Piccolomini, e nel marzo 1452 l’imperatore fu incoronato a Roma, ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] la reintegrazione del vicecancelliere (allora Rodrigo Borgia, futuro Alessandro VI) nella pienezza del suo potere, il papa dopo la morte di Pio II si ribellò al governo di Antonio Piccolomini e offrì le proprie terre a Paolo II. L’occupazione di ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] la prevista congiunzione con l'esercito spagnolo comandato da Alessandro Farnese. La morte del pontefice, che sarebbe venuta di collusioni con la nobiltà (famoso bandito fu Alfonso Piccolomini, duca di Montemarciano) avevano reso le bande più ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] sia l’insegnamento di filosofia impartito da Francesco Piccolomini – che in seguito divenne l’ottavo generale della giugno 1657 di aver piacevolmente trascorso un’ora in compagnia di Alessandro VII e di altri chierici, incluso Ughelli, discutendo di ...
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