Grammatico ed erudito greco di Mileto (sec. 1º a. C.); prigioniero nella guerra mitridatica, venne a Roma schiavo, poi, liberato da Silla (82 a. C.), ebbe la cittadinanza romana. Delle numerose opere, vaste compilazioni di storia, geografia, filosofia, letteratura, restano poco più che i titoli: un libro sulle origini di Roma ebbe qualche influenza sull'annalistica romana; un altro, sulla Giudea, fu ...
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Nome usato nella più antica letteratura greca per indicare la descrizione dei porti di un determinato mare, con le indicazioni utili alla navigazione e talora con notizie etnografiche e sulle forme di [...] di Lampsaco, Damaste di Sigeo, Ctesia di Cnido (5°-4° sec. a.C.), Mnasea di Patara e Ninfodoro (3° sec. a.C.), Apollonide, AlessandroPoliistore, Timagene (1° sec. a.C.). Ci sono giunti, oltre a quelli ricordati, un p. del Mar Rosso del 1° sec. a.C ...
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poliistore
polïìstore (o polìstore) s. m. [dal lat. polyhistor -ŏris, gr. πολυΐστωρ -ορος, comp. di πολυ- «poli-» e ἵστωρ -ορος «conoscitore, dotto»], letter. – Erudito, persona dotata di molta e varia dottrina; fu anticam. soprannome di alcuni...