Storico e accademico italiano (n. Roma 1942). È laureato in Giurisprudenza e in Lingue e letterature straniere moderne ed è uno dei massimi teorici della storia orale. Impegnato nel recupero delle culture popolari e della memoria storica del Lazio e di Roma (ha fondato il circolo G. Bosio), è docente di Letteratura angloamericana all’Università La Sapienza e collabora con Il Manifesto dal 1972 (scrive ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] ’Università La Sapienza di Roma, entrando in contatto con Nanni e Franco Moretti, Federica Bini, Alberto Abruzzese, AlessandroPortelli.
Amici e allievi lo ricordano come un professore simpatico e un conversatore amabile: «Beniamino teneva in facoltà ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] ; Ricordi sugli eventi del marzo 1944. Dopo la lettura del libro di AlessandroPortelli, dattiloscritto conservato dal figlio Giovanni. Quest’ultimo scritto è citato in: A. Portelli, L’ordine è già stato eseguito: Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] alla scuola privata del maestro Luigi Portelli, sacerdote di origine romana.
Dal 1824, dopo essere stato ordinato Roma 1840; Miserere di G. Allegri (pubb. con lo pseud. di Alessandro Geminiani), Lugano 1840; Raccolta di mottetti di G.P.L. da ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] toscana nelle Marche: Maso da San Friano, Andrea Boscoli, Marcello Gobbi e Alessandro Casolani, in Notizie da Palazzo Albani, 2003, n. 32, pp. 117-121; Id., Precisazioni su Carlo Portelli e Maso da San Friano, in Arte cristiana, XCII (2004), 824, pp ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] al 1736 eseguì per conto delle monache di S. Felicita a Firenze l'ingrandimento di una tela cinquecentesca di Carlo Portelli raffigurante la Ss. Trinità, per adeguarla alle misure dell'altare rinnovato.
Sempre nel 1736 dipinse, firmandoli e datandoli ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] matrimonio di Cosimo I de' Medici, ma lasciò completare da C. Portelli il disegno (Louvre 2795) con l'Incoronazione di Cosimo da parte ) e una serie di arazzi con Storie di Alessandro. Il Sacrificio di Alessandro (arazzo) si trova oggi a Napoli, Museo ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] di cui 1222 e 1/2 versate da Marc'Antonio, 1222 e 1/2 dal Portelli e 2445 dal Roccatagliata. Ma a Marc'Antonio che apporta libri per L. 1212, da una lettera di Baldassarte Scaramelli, diretta ad Alessandro Appiani, signore di Piombino, nella quale è ...
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interrelazionarsi
v. intr. pron. Mettersi in relazione reciproca con altri. ◆ [Alessandro] Portelli, forte del suo duplice campo di competenza – immigrazione in Italia e migrazione dall’Italia verso gli Stati Uniti – ha voluto porre l’accento...