. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] famose; forse anche il Cellini ne fece una per Alessandro de' Medici.
Col sec. XVI la ceroplastica produce come materia adatta specialmente alle forme impressionistiche (v. Medardo Rosso), mentre seguitava a essere adoperata in quei musei di figure ...
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Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] nel 1579 in occasione delle nozze di Francesco I de' Medici con Bianca Cappello, il C. lavora con Piero Strozzi, Alessandro Striggio e un maestro quale Claudio Merulo: la sua partecipazione non doveva quindi ottenere grande attenzione; la sua arte di ...
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È l'urto fia navi in conseguenza di fortuite circostanze o di errata manovra (v. avaria). Le navi moderne, e in particolare quelle che esercitano il trasporto dei passeggeri nei viaggi transoceanici, hanno [...] nebbia, foschia, nevicata.
Fanali. - Di notte un veliero deve tenere a dritta un fanale verde e a sinistra un fanale rosso; un piroscafo oltre ai fanali stessi del veliero deve tenere alto sulla parte prodiera un fanale bianco; un rimorchiatore tiene ...
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Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] opere della maturità, cui - ritornato il C. in Italia - seguono sempre ad Innsbruck altri due melodrammi: La magnanimità di Alessandro (1662) e Il principe generoso (1665). Intanto, partito da Innsbruck verso la fine del 1659, il maestro entra nel ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] rifugia, reduce dall'infelice spedizione contro Benevento. Nel 1170 Alessandro III, che dimorò a Veroli per un triennio, vi ai movimenti repubblicani del 1798, e un suo vescovo, Antonio Rossi, prestò giuramento a Napoleone. Col 1870 passò al Regno d' ...
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Piccola località della Campania (ab. 922, comune di Bacoli), in una leggiera insenatura a sud-ovest del golfo di Pozzuoli, delimitata fra l'altura del Castello di Baia e la Punta dell'Epitaffio, chiusa [...] villa dei Cesari il 17 luglio del 138; Alessandro Severo crea nuove grandiose costruzioni e nuove opere , I, p. 960; cfr. De Rossi, Topografia delle spiagge di Baia, in Boll. Arch. Nap., n. s., I, p. 133, e De Rossi, Di una epigrafe di Baia, in Not ...
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Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] anse rotonde, è una coppa mesopotamica della metà del sec. XII (Innsbruck, Ferdinandeum) con l'Ascensione al cielo di Alessandro; emisferiche, con orlo talvolta smerlato, le coppe bronzee di Mossul del sec. XIII; talvolta su piede quelle di ceramica ...
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Nacque in Milano il 28 giugno 1808 da Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini. Il padre, che apparteneva alla famiglia del celebre maresciallo Gian Giacomo, morì mentr'ella era ancora bambina e la [...] madre sua passò presto a nuove nozze col marchese Alessandro Visconti d'Aragona, che, coinvolto nei processi politici del ' , Georges Sand, Dumas padre, Michele Amari, Pellegrino Rossi. Era un vero salotto cosmopolita, ove imperava la romantica ...
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Città della Cilicia (Anatolia sud-orientale), capoluogo del vilāyet omonimo. Huezio sostiene che il nome di Adana non è altro che la corruzione di Eden, data la fertilità e la bellezza del suo territorio. [...] supporre che Adana sia stata abitata sin da età remota; allo stato però delle nostre conoscenze, ne abbiamo ricordo solo dopo Alessandro Magno, quando cominciano ad avere una storia molte delle città d'Asia Minore, fino allora chiuse in un'oscura e ...
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Città dell'Asia Minore, capoluogo di vilāyet, posta sull'orlo interno della zona boscosa costiera, nella profonda valle dell'Yeshil Īrmaq (420 m. s. m.). La città è divisa in due parti dal corso del fiume, [...] , cisterne). Si conoscono monete greche di Amasia per il sec. II-I a. C. e per il periodo da Domiziano fino ad Alessandro Severo. Un'altra città omonima in Germania è ricordata da Tolomeo (II, 11, 28).
La prima signoria musulmana che vi si stabilì ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...