LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] presso quale bottega si sia formato (forse i Bonaventurini, Alessandro in particolare, all'epoca i più famosi fonditori della Braida a Verona (Avery, 1981, p. 57). Il nome di Rossi si leggerebbe con una certa difficoltà, insieme con quello del L., sul ...
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FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] celebrativi delle gesta di papa Paolo III e del nipote Alessandro Farnese, risulta inserita nelle cornici.
Si deve sottolineare la altri, nei palazzi già dei conti Ferrari Sacchini e dei conti Rossi (Archivio di Stato di Piacenza, Notaio A.F. Bernoni, ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] apostolica di riparazioni a un palazzo di proprietà della Camera stessa; più tardi, il 20 novembre, scrive di nuovo ad Alessandro Famese, informandolo di un suo viaggio a Gualdo e Fabriano, perché Gregorio XIII gli aveva chiesto una pianta in rilievo ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] amministrativo). Sulla facciata principale, ispirandosi al porticato del palazzo di Alessandro a Carskoe Selo di G. Quarenghi, il B. eresse opere del Quarenghi e in quelle iniziali di C. Rossi, in quanto più rispondente al clima meridionale di Odessa ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] 70 n. 54; P. Mola, in 1886-1986: la Permanente. Un secolo d'arte a Milano (catal.), a cura di D. Tronelli - A. Rossi, Milano 1986, p. 279 n. 12; M. Petrantoni, Il Monumentale di Milano. Il primo cimitero della libertà 1866-1992, Milano 1992, pp. 175 ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] con il cugino Antonio, nel 1816 era addetto ai lavori architettonici per la Manifattura imperiale Alessandro. Più tardi partecipò ai lavori condotti sotto la direzione di C. Rossi a Pavlovsk presso Pietroburgo (dal 1817); nel 1828 (non nel 1824), per ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] 1583 si trasferì da Vicenza a Venezia presso lo zio Alessandro Vittoria, è evidente che le statue eseguite dopo di affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio de Rossi, fonditore. Il Bertolotti (I, p. 215) afferma che il B., ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] meglio del nipote di questo, il cardinale vicecancelliere Alessandro Famese, nel 1539 fu nominato dal pontefice canonico di S. Giuseppe, che fu poi eseguita dallo scultore V. de Rossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre ...
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FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] . Il Peruzzi segnala che dalla moglie Francesca di Lazzaro Rossi ebbe prima tre figlie, poi Francesco. Altre notizie sulle cui gli furono pagate 84 lire (Matteoli, 1978). Nel 1621 Alessandro Mariani richiese la licenza di citare in giudizio il F. che, ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] tratta da un affresco di quest'ultimo nella galleria di Alessandro VII (sala degli Ambasciatori) nel palazzo del Quirinale. È 1677 è descritta infatti nell'Indice della Stamperia de' Rossi, che ripete la citazione nelle successive edizioni del 1705 ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...