CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] dal Fano, che a sua volta riporta una notizia di Alessandro Longo, il C. avrebbe iniziato lo studio del pianoforte all 1904. Pubblicò inoltre revisioni di vari autori, tra cui: di D. Scarlatti, 48 nuove Sonate, Milano s. d.; di F. Chopin, Raccolta ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] i duetti del primo e del second’atto nel Rigoletto col baritono Alessandro De Sved (Sándor Svéd). Alla fine degli anni Cinquanta risale il dove i coniugi (che a Milano abitavano in via Scarlatti) trascorrevano le vacanze; qui, ritiratasi dalle scene, ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Egitto overo Le gare di Amore e di Politica (Fabio) di D. Scarlatti e N. Porpora; nella stagione successiva in Astinome (Crise) di C. Araspe), Adelaide (Atone), Poro re delle Indie (Alessandro), Rinaldo (Goffredo) e infine Rodelinda (Grimoaldo). Dopo ...
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Musicista (Roma 1644 - Genova 1682). Compì forse a Modena i primi studî. Non si hanno notizie sicure di un suo successivo soggiorno a Napoli; si sa invece che visse per un certo periodo a Roma, partecipando [...] l'anello di congiunzione tra le scuole settentrionali e le meridionali, in virtù dell'influsso da lui esercitato su A. Scarlatti. Delle sue opere ci sono pervenute 33 composizioni vocali religiose (di cui fanno parte 6 oratorî) e 155 profane; 31 ...
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INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] divertire la principessa di Piombino", apparvero in un Alessandro del 1706 E, due anni dopo, la Despina e Niso, Vespetta e Niso s'intitolavano gl'intermezzi di A. Scarlatti inseriti quelli nel suo Amor generoso (1714), questi nel Giove in ...
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LANDI, Stefano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Roma verso il 1590 e ivi morto nel 1655 circa. Nel 1619 fu maestro di cappella di Marco Cornaro, vescovo di Padova; a Roma ricoprì la stessa carica alla [...] opere: La morte d'Orfeo, tragicommedia pastorale di Alessandro Matthei, e il S. Alessio, dramma sacro Parigi 1913; R. Rolland, Histoire de l'Opéra en Europe avant Lully et Scarlatti, nuova ed., Parigi 1931; G. Pavan, Un dramma musicale a Roma nel ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Romolo Giraldi
Compositore, nato a Civita Castellana (Viterbo) l'8 novembre 1592, morto a Roma il 20 gennaio 1655. Datosi alla carriera ecclesiastica, compì a Roma gli studi iniziati [...] Roma nel 1626, stampata a Venezia lo stesso anno da Alessandro Vincenti e ristampata più volte, ebbe lungo successo e può 1926; R. Rolland, Histoire de l'Opéra... avant Lully et Scarlatti, Parigi 1895; H. Prunières, L'Opéra ital. en France avant ...
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PARADIES (o Paradisi), Pietro Domenico
Fausto Torrefranca
Compositore teatrale, Cembalista e maestro di canto; napoletano di scuola ma forse non di nascita. Incerto l'anno della nascita (1710), mentre [...] 1746, a Londra, dove dimorò a lungo. Compose le opere teatrali Alessandro in Persia per Lucca (1738), Decreto del Fato (1739), Fetonte di due stili famosi; e forse con maggiore evidenza di Domenico Scarlatti.
Insieme con quelle di G. M. Rutini e di J ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , ed ha questo significato l'invenzione della leggenda di Alessandro III celebrata in versi da Castellano da Bassano nei due e descreti, tutti vestiti de una robba, panni devisati de scarlatti e de velluti verdi, e aitri lavorieri forrati de vari, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Mickwitz, Die Kartellfunktionen der Zünfte, pp. 30-31; Alessandra Sambo, La spada della giustizia: giurisdizioni, inquisizioni, contenzioso, i tintori a non mescolare il cremisi con lo scarlatto all'interno della stessa caldaia (ibid., 5 febbraio ...
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aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...
cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco -- i colori della casa -- e bianca è anche...