CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] anno di studi, alla notizia dell'emancipazione degli schiavi nelle colonie inglesi, il padre lo inviò a di aver provocato, con le loro recriminazioni e accuse, la morte di Alessandro, avvenuta poco dopo, a Parigi, peraltro per cause naturali.
Eletto ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] di Alberti. La villa divenne luogo d’incontro degli umanisti napoletani: il giureconsulto Alessandro d’Alessandro ricordò i frugali conviti, mentre uno schiavo che portava lo stesso nome del poeta, Sannazaro, cantava versi di Properzio; Antonio ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] si conservò inalterato ben oltre l'età medievale.Una bolla di papa Alessandro III, del 1163, menziona nella città di B. undici chiese della Trinidad. L'Ordine della SS. Trinità e degli Schiavi, fondato da Giovanni di Matha, aveva per scopo la ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] scrivere egli stesso ai vescovi delle Chiese di Antiochia, Alessandria e Costantinopoli o anche di altre sedi per chiedere loro di bruciare l'incenso nella chiesa e inoltre precluso agli schiavi e ai curiali l'accesso agli ordini clericali e ordinato ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] fortificato costituito da due monasteri femminili, quello di S. Alessandro e quello adiacente di S. Bartolomeo, presso il luogo vescovado di Parma, Parma 1922; Toesca, Medioevo, 1927; A. Schiavi, La diocesi di Parma, II, Parma 1940; G. Monaco, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] si sbagliava: la loro corte era infatti composta esclusivamente da schiavi, servi e spie del Moro. Di più, ottenuto dallo 1494, stretta alleanza con Firenze e il neoeletto pontefice Alessandro VI, Alfonso d'Aragona mosse in aperta ostilità contro ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] S. Giuliano; per le nicchie laterali dello stesso altare Alessandro Vittoria eseguì le statue in terracotta patinata.
Se si considera è senza dubbio la rielaborazione del tipo degli Schiavi michelangioleschi dell'Accademia di Firenze nelle figure dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] , che realizza gran parte di queste preziosità. Pezzo unico nella collezione è la nota Cassetta Farnese voluta da Alessandro probabilmente come reliquiario, eseguita in argento dorato e cristalli di rocca incisi in parte su disegni di Perin del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] e l’uniformità degli edifici eretti nel corso del secolo è poi interrotta dagli episodi architettonici di alta qualità proposti da Alessandro Galli da Bibiena, tra cui il collegio (1730-1731), la chiesa dei Gesuiti (inizio 1738), l’Hofopernhaus (1737 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] un mondo nuovo
Quando muore, nel 323 a.C., Alessandro Magno lascia dietro di sé un mondo completamente trasformato dalle ritratto del commerciante italico (probabilmente un ricco mercante di schiavi) Caio Ofellio Fero a Delo: un’opera importante, ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...