GERARDO
Annibale Ilari
Non conosciamo le sue origini, né la sua data di nascita. Monaco cistercense di S. Severo in Classe (Storia di Ravenna, pp. 222, 271), nella seconda metà del 1169 fu eletto arcivescovo [...] tra l'arcivescovo di Milano e quello di Ravenna per la precedenza nelle pubbliche cerimonie. L'8 ottobre G. ottenne da Alessandro III la conferma delle concessioni che la Sede apostolica aveva da tempo fatto alla sua Chiesa "in castro et comitatu de ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] 'Imola.
Nel 1587 il L. sposò Lucrezia Pistoia, figlia di Severo e di Vittoria Brusantini, dalla quale ebbe numerosi figli: Alfonso, restituita al duca Cesare, in parte donata al cardinale Alessandro d'Este e per il resto venduta al libraio bolognese ...
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OTTOBONI, Antonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Antonio. – Nacque a Venezia il 20 giugno 1646 da Agostino di Marco e da Candida Benzio. Al nome Antonio fu aggiunto quello di Innocenzo.
Due mesi [...] lo stesso tetto nel palazzo di Campo S. Severo nel sestiere di Castello. Le dispute familiari portarono, pontificio e generale di S. Romana Chiesa.
Il nepotismo di Alessandro VIII può essere giustificato con la possibilità, che sfruttò volentieri ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] . Montuoro (Bovino), G.G. Longobardi (Andria), A. La Scala (San Severo), V. Materozzi (Ruvo e Bitonto), N.M. Guida (Molfetta), M. di versi in morte di B. F., Milano 1870; nonché Alessandro da Crecchio, Schizzo biografico di B.M. F. primo vescovo ...
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TREMIGNON, Alessandro
Fabrizio Biferali
– Non si conosce la data di nascita del padovano Tremignon, figlio di Domenico, e nulla è dato sapere sulla madre (Bassi, 1962, pp. 233, 265). Esercitò la professione [...] di Spilimbergo (Bassi, 1962, pp. 234, 265; Goi, 1976, pp. 85 s., doc. II). Uno stile più asciutto e severo rispetto al magniloquente tripudio decorativo della facciata di S. Moisè caratterizza altre opere lagunari quali il palazzo Flangini Fini sul ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] ricordata alla scomparsa del Cristofari. Nonostante questo giudizio severo il nome del F. compare regolarmente, fino , questa volta accanto a Prospero Clori, Domenico Gossoni, Alessandro Cocchi, Giovanni Francesco Fiani ed Enrico Enuo, per proseguirne ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] una Annunciazione. IlMoroni e altri autori ricordano anche un Alessandro VII che deputa due prelati per istruire Cristina di poche onorificenze. Ma il successo raccolto non gli risparmia un severo giudizio di limitatezza d'invenzione e di stile. Come ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] morte aveva sposato Margherita Casini, vedova del capitano Alessandro degli Alessandri.
Il peso letterario del C. è nullo , che forse riesce d'impaccio in un libro destinato al severo e filato raziocinio, in cui la perspicuità esser dee il primo ...
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SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo
Filippo Lovison
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo (in religione Cosimo Galeazzo). – Nacque a Merate il 17 marzo 1759, da Giovanni e da Veronica Corti, famiglia di condizioni [...] a una cultura classicista nonostante la piena temperie illuministica, e per la sua severità a scuola ritenuta eccessiva.
Al Longone, nel 1798, ebbe come alunno Alessandro Manzoni, il quale, a motivo soprattutto della sua balbuzie, venne da Scotti ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] , in italiano, Il Teatro: dal 1655(elezione di papa Alessandro VII) al 1661(morte di Holstenio) al 1679, quando seconda mano e con scarso senso critico, tanto da giustificare il severo giudizio espresso su questo "prolixum tractatum" da G. B. De ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...