LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] ind.; L.G. Pélissier, Sopra alcuni documenti relativi all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII (1498-1499), in Arch. della R. Soc , s. 9, V-VI (1966-67), pp. 140-172; E.M. Severo, Veleni, donne e intrighi alla corte di L. il Moro, Bologna 1967; C ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] solo pochi anni prima - a formulare un giudizio severo sull'attività pastorale e sull'insegnamento accademico nell'arcidiocesi voleva evidentemente affidare al poco stimato cardinal protettore Alessandro Albani. Il F. dimostrò una notevole abilità ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] ultima, che costruisce un regno di grandezza e giustizia; severo, perché deve consolidare l'autorità; terribile, perché è che invece dovrebbero essere nelle mani del sovrano, come insegnava Alessandro di Telese a Ruggero II). La "concordia" del Regno ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] et zochi da l'Arsenale"; una grande marciliana proveniente da Alessandria con un carico di spezie di sua spettanza viene catturata, avogador ordinario - dispiegare con più autorità il suo severo orientamento. Nella riunione, del 26 novembre, che vede ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] probabilmente Amato; a questi si possono aggiungere Sulpicio Severo (Vita Martini), Beda, Pier Damiani.
Fra i 137; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica romanesca (secoli X-XII), Alessandria 1987, pp. 92, 94-96, 138; H. Toubert, Un art dirigé. ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] facevano promotori di una "parte" finalizzata a far condannare Alessandro Zorzi, già conte a Zara, colpevole di non aver assai et belle" (II, p. 7). Particolarmente severo nella sua lapidaria concisione il giudizio espresso dall'annalista Domenico ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] inoltre, Francesco (1539-93), Leonardo (1544-70), Alessandro - segnalato dal Barbaro ma non negli elenchi ufficiali, Trevisano, oltre a immobili a Venezia, tra cui l'amata dimora di S. Severo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] il Passerini e i due giovani eredi della dinastia Medici, Alessandro e Ippolito, a lasciare precipitosamente la città (17 maggio 1527 teneva arringhe. A detta del Varchi (peraltro sempre molto severo nei confronti del G.), la sua oratoria efficace e ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] accettare, lascia comprendere le ragioni della scelta: "uomo fermo e severo" ma incapace di reazione - scrisse nei suoi Notes et Pinelli tentò, ricorrendo anche alla mediazione del fratello Alessandro, di indurlo ad accettare la nomina a senatore ( ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] degl'altri ministri de' principi", specie del nunzio. Un tono severo che, tutto sommato, il C. non merita: in un approfittare dell'"affetto sviscerato" verso la patria del veneziano Alessandro VIII ché le sue "indispositioni si fanno disperate e ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...