GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] della Chiesa, l'attuazione ferma dei decreti di riforma, lo sforzo di sottomettere le chiese locali all'autorità della S. Sede manifestano più l'indole di lui che quella mite e pacifica di Alessandro II. Il 21 aprile 1073 questi viene a morte. Lo ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] si decise a sgomberarla nel 1778 per concentrare tutti i suoi sforzi intorno a New York. Cessata la guerra d'indipendenza, a sud schiavista; aristocratici ultra-conservatori come Alessandro Hamilton e democratici come Franklin; tendenze ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] le sorti della città alla signoria di Milano.
Nel periodo che segue, sotto i Visconti, gli Sforza e gli Spagnuoli (1348-1708), la storia di Alessandria non ha fatti notevoli, tranne la vittoria di Jacopo dal Verme contro i Francesi del D'Armagnac ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] A. Mai in un codice dell'Ambrosiana.
Il primo libro espone la preistoria e la fondazione di Roma, e in esso D. si sforza di provare che i progenitori dei Romani erano Greci, e semigreca, in gran parte identica al dialetto eolico, la loro lingua (cfr ...
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Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] di lino fatta da Aureliano; Lampridio dice pure che Alessandro Severo usava i lini; ma Seneca diceva ancora linteatus Elisabetta Gonzaga ne aveva 24; Paola Gonzaga 20; Drusiana Sforza 40; Bianca Maria Sforza ne aveva 8 con ornamenti di seta ed oro, 25 ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] Josquin, Obrecht, Isaak, ecc.; a Milano, presso Galeazzo Maria Sforza, buon numero di musici organizzati da Gaspard van Werbecke, e di Filippo il Bello di Borgogna al trono spagnolo. Alessandro Agricola, che se non fu fiammingo di nascita ricevette ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] detto dei Vetri, di cui un intaglio col ritratto di Alessandro de' Medici è nella Bibliothèque Nationale di Parigi. Invece Gesù alla Bibliothèque Nationale di Parigi e ritratto di Bona Sforza all'Ambrosiana), la fama degli altri due è raccomandata ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] d'Orléans, prigioniero dal luglio 1488. Il felice esito dei suoi sforzi (giugno 1491) fece di lui il più fidato consigliere del sua attività, ecco, nell'agosto 1503, la morte di Alessandro VI: evento di capitale importanza per lui, che aspirava alla ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] d'Italia; pochi mesi dopo la morte di Sante sposò Ginevra Sforza, figlia del signore di Pesaro e parente del duca di Milano; impiegati presso i potentati maggiori italici i suoi figliuoli Alessandro, Annibale ed Ermes in qualità di condottieri d'arme ...
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Nato a Pisa il 20 febbraio 1835, morto a Firenze il 9 novembre 1914. Ha uno dei primi posti tra i rinnovatori degli studî storici nella seconda metà del sec. XIX. In Pisa iniziò gli studî di lettere sotto [...] 1901. Molti articoli necrologici e commemorazioni raccolse la famiglia in un volume "In memoriam", A. D'A., Firenze 1915; v. inoltre G. Sforza, in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, Cl. di sc. mor., stor. e fil., s. 2ª, LXV (1914-15 ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...