PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] capitoli matrimoniali tra Isabella d’Aragona e Gian Galeazzo Maria Sforza. Non si recò però certamente di persona a Milano ad , infatti, di assistere all’incoronazione del nuovo papa, Alessandro VI, di prestargli l’obbedienza e di intavolare con ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] quale si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera ebbe una stesura della letteratura italiana, IV(1886), pp. 55 s.; G. Sforza, Il march. C. Lucchesini viaggiatore e diplomatico, in La Rassegna ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . Vi compaiono i Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia indirizzati all'umanista Iacopo Antiquari, già uomo di fiducia degli Sforza rimasto a Milano anche dopo la conquista francese, e le ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] al suo pontificato. I paragoni con papi come Alessandro III, Innocenzo III, Urbano II lo portano a 378); B. de Mandrot, Dépêches des ambassadeurs milanais en France sous Louis XIe et François Sforza, I, Paris 1916, pp. 96, 122 s., 138; M. Dazzi, L. ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] Pavia 1981, p. 132; P. Venturoli, in Ilmuseo e la pinacoteca di Alessandria, a cura di C. Spantigati e G. Romano, Torino 1986, p. I, 12, Parma 1822, p. 256; C. Magenta, IVisconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, pp . 414, 584; V. ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] il Grechetto il 27 apr. 1547 al cardinale Alessandro Farnese. Comunque il papa sembra più addolorato che critica si è richiamata alle indicazioni contenute in uno scritto di Muzio Sforza del 1588, Elegie sacre, che loda l'ingegno edificatorio del ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] paterno, il futuro Giulio II. Ma, con la morte d'Alessandro VI, l'elezione di Giulio II, lo sfascio del dominio del temporaneamente alla Chiesa in seguito all'estinzione del ramo degli Sforza di quella signoria. Un gesto di smaccato favoritismo da ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] avere studiato lingua latina a Milano sotto la guida di Alessandro Minuziano e Bernardino Negro; fra i suoi maestri annovera a Venezia, dove fece uscire, sotto il nome di Isabella Sforza e con dedica al Truchsess, il trattato Della vera tranquillità ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] un'immagine dello sviluppo che era stata di Alessandro Rossi e che presupponeva un'agricoltura di approvvigionamento tetro conformismo dei professori di regime - come Widar Cesarini Sforza, e probabilmente lo stesso Spirito -, furono anche ideate e ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] delle uova".
Tornato a Mantova, il 20 giugno è di nuovo a Bologna per le nozze del cognato Alessandro Bentivoglio con Ippolita Sforza - che ha fatto il suo ingresso scortata dal marchese mantovano e dal G. - partecipando, il 21, alla giostra ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...