GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] conseguito il dottorato. Le nozze della sorella Alessandra resero necessaria una breve sosta a Pistoia, ma delle lotte religiose nel Cinquecento, Roma 1925, p. 56; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Leto alla difesa della cultura umanistica.
Nella Roma di Alessandro VI l'I. avviò la sua carriera curiale, durante 1505, infine, pronunziò l'orazione funebre per il cardinale Ascanio Sforza, tediosamente protrattasi per oltre due ore.
L'astro dell'I. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] natura della cosa, in Scritti in memoria di W. Cesarini Sforza, Milano 1968, pp. 511-20.
Meditazione su diritto e il concetto di povera gente, in Socialità e presenza politica di Alessandro Manzoni, Milano 1974, pp. 31-40.
Elogio della tolleranza, ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] il B. fece parte dell'ambasceria di obbedienza imperiale ad Alessandro VI. Subito dopo il cardinale Raimondo Peraudi, vescovo di Epithalamion in occasione delle sue nozze con Bianca Maria Sforza. In una Querela urbis Romae ad divum Maximilianum ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di matrimonio in quel momento in corso fra Galeazzo Maria Sforza e la sorella del G. Dorotea. Lo accompagnavano, scelta compagnia di gentiluomini mantovani fra cui spiccavano lo zio Alessandro (cui dobbiamo un vivace dossier sul viaggio e sugli onori ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Giovan Francesco Griffe e successivamente di Baldassarre D'Alessandro, e Alfonso, che come il padre fu presidente il Piatti, uscito dal carcere in cui l'aveva imprigionato Galeazzo Maria Sforza nel 1470, si era recato a Ferrara nel gennaio 1471, e ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] punto i suoi seguaci avrebbero occupato i punti nevralgici della città.
Con il capitano Alessandro Tommasi e con Gaspare Venturini (autore di una cronaca edita da G. Sforza) il 16 gennaio 1548, avendo ricevuto 2.000 scudi ed il grado promessogli, il ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] per Roma, in qualità di ambasciatore presso il pontefice Alessandro VII Chigi.
Si trattò di un'ambasceria difficile e 56, 79, 104; G. Romano, Di una controversia tra il P. Sforza Pallavicino e la Repubblica veneta, in Nuovo Arch. veneto, VII (1894), ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] come Leone Allacci e Stefano Gradi, come il cardinale Sforza Pallavicino e il vescovo Ferdinando di Fürstenberg, nonché di a pastori, ed ancora le lodi "auguátee" rivolte ad Alessandro VII, il vero protagonista della raccolta, ora celebrato per le ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] da Venezia il 19 genn. 1496 ed arrivò alla corte dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in Italia; il circa le manovre del Borgia nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...