CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] , e considerazione, e molto amato dal duca Francesco Sforza Secondo...") ha portato a considerare Galeazzo anche pittore e emiliano ritraggono il bolognese Giulio Cesare Aranzio (1557), Alessandro dall'Armi bolognese e il reggino Giulio Vedriani ( ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] a quando nel 1567 non fece istanza al sempre potente Alessandro Farnese, per ottenere un impiego a Roma. Il F. papale, che partì da Roma nell'aprile sotto il comando di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] giorno 24. Non partecipò quindi al conclave che scelse il successore di Alessandro VI, Pio III, ma fu presente a quello che elesse Giulio di Széksárd in Ungheria, appartenuti al defunto cardinale Ascanio Sforza, dal 26 ag. 1506 partecipò, con quasi ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il culmine. Giulio II rivolse il suo sforzo militare contro il duca di Ferrara che cercava da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 127; L. Porru, ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] . Cominciarono a rivolgersi a lui personaggi illustri come Galeazzo Sforza fratello del duca di Pesaro, e, ben presto, che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del primo ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] . 113 ss.); Ibid., Misc. Arm. III, 4, pp. 520-523; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 12153, p. 533; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 130-140; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, Napoli 1691, 1, pp. 394 ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] proseguire nell’ufficio anche con il successore di De Nobili, Sforza Marescotti (incaricato nel 1537).
Dopo alcuni mesi, il legato de’ Rossi, fratello del presule; l’uccisione del conte Alessandro Langosco, cui il vescovo nel 1534 aveva confiscato i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] gennaio 1500 Forlì, dopo la strenua resistenza opposta da Caterina Sforza, era caduta nelle mani di Cesare Borgia. La stessa del Valentino non era destinato a consolidarsi: nell'agosto 1503 Alessandro VI morì, segnando, di fatto, la fine del dominio ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] città e del contado di Orvieto.
Nel giugno 1497 Alessandro VI nominò Cesare Borgia legato nel Regno di Napoli per presso S. Pietro; era allora al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza e vi era ancora il 18 maggio 1504, durante il pontificato di ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] questa famiglia e la situazione politica alla morte del duca Alessandro. I primi tre libri abbracciano il regno di Cosimo I da A. Gelli, I, Firenze 1865, pp. 330, 534 s.; G. Sforza, La fine d'uno storico, in Dodici aneddoti storici, Modena 1895; I.C. ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...