FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] nobiltà romana presenti al matrimonio di Lucrezia Borgia con Giovanni Sforza, signore di Pesaro, c'era anche la moglie del Farnese. Il risultato più brillante fu però la creazione di Alessandro a cardinale, a soli venticinque anni, nel settembre 1493 ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] a Pisa e quindi a Roma.
I contatti con gli Sforza si rivelarono estremamente preziosi per il G., che dal 1497 nel numero dei segretari apostolici e, alla morte del pontefice Alessandro VII, partecipò ai due conclavi dai quali uscirono eletti Pio ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] Aragona, vedova del duca di Milano Gian Galeazzo Maria Sforza, G. lasciò Ferrara nel dicembre 1499 per accompagnare in di E. Percopo, Napoli 1908, pp. 232 s.; Carteggio umanistico di Alessandro Farnese, a cura di A. Frugoni, Firenze 1950, pp. 21-24, ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] a Bāyazīd che un ambasciatore egiziano aveva già offerto ad Alessandro VI ingenti somme di denaro per avere nelle mani il 18 apr. 1499. In tale data infatti il cardinale Ascanio Sforza lo dava in una lettera al fratello Ludovico come quondam.
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] , dove si accingeva a recarsi come promessa sposa di Alessandro de' Medici, nipote di Clemente VII. Giunta a , col. 782; III, ibid. 1718, coll. 749 s.; N. Ratti, Della famiglia Sforza, II, Roma 1795, pp. 259, 284 s.; S. Muzzi, Annali della città di ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] ponendolo, in questo stesso periodo, tra i membri di un'ambasceria alla corte imperiale, la quale fu invece composta soltanto da Mario Sforza, conte di Santa Fiora, e da Sigismondo Rossi di San Secondo (Del Piazzo, p. 79).
Tornato a Firenze, il D. ne ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] , entrato negli appartamenti della moglie del Bentivoglio, Ginevra Sforza, avrebbe ucciso lei e le figlie; un terzo gruppo aver preso parte alla congiura: Aldobrandino fu confinato a Trento, Alessandro a Torino, Bartolomeo a Venezia. Il 19 genn. 1489 ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] a Bernardino da Feltre, l'11 ottobre dello stesso anno Alessandro VI gli ordinava di prendere la direzione del monastero di non poche discordie con i conventuali (cfr. le due lettere a Ludovico Sforza del 4 e del 25 ottobre, in Motta, pp. 20-22). Il ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] 1567 agli eredi di Antonio di Ludovico Buonvisi e ad Alessandro Buonvisi tutta la "missa" che aveva in accomandita nella Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 153; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] Camillo e Gabriele ricevettero gli insegnamenti di Sebastiano Delio e Romolo Amaseo, istitutori dei giovani Alessandro e Ottavio Farnese e di Guido Ascanio Sforza, loro compagni di studi.
La frequenza all’Ancarano, per quanto breve (fu interrotta nel ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...