CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] riferì della missione a Pesaro di fra' Mariano da Genazzano per trattare l'annullamento del matrimonio dello Sforza con la figlia di Alessandro VI. Nel settembre raccolse la notizia che il papa riteneva Paolo Orsini colpevole dell'assassinio del duca ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] Tana, fu nel 1445 patrono (armatore) di galea nella muda di Alessandria, mentre il 18 febbr. 1447 (1446 more veneto) sottoscriveva una dallo stesso indirizzata il 29 ag. 1464 da Venezia a Francesco Sforza, in cui, a detta del Pastor, egli, alla morte ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] ) ad archipresbitero della chiesa dei SS. Sissinio, Martirio e Alessandro in Galgagnano. Ma nel 1440, in seguito a rinuncia o Vegio. Nel 1449 era però di nuovo a Lodi e vi riceveva Francesco Sforza, che occupò la città.
Il B. morì il 29 maggio 1456 a ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] furono spesso compiute approfittando del favore dei parenti: fu così che il C. ottenne in enfiteusi nel 1546 dal nipote Alessandro, vescovo di Bologna, vari fondi rustici, di proprietà della mensa vescovile, per un totale di circa 700 ettari.
Ormai ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] ott. 1492 per recare le congratulazioni di rito al nuovo pontefice Alessandro VI.
Al ritorno da Roma, in una Genova in cui allora da Agostino Adorno come governatore e luogotenente degli Sforza. L'elenco degli anziani, in cui prevalevano nettamente ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] cui venne giurata fedeltà al nuovo signore di Genova, Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano. L'anno seguente venne chiamato a far la Siria e l'Egitto, così come era stato accordato da Alessandro VI ai mercanti genovesi; sul problema di Savona, che si ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] conoscenza delle trattative avviate dal pontefice con Ludovico Sforza per ristabilire in Firenze Piero de' Medici, . Nel luglio la Signoria inviò a Roma, per affiancarlo, Alessandro Braccesi; con lui il B. dovette affrontare le nuove difficoltà ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] L'8 genn. 1472 il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza scriveva al padre, trasferitosi nell'agosto 1471 a Roma, membri della commissione collaudatrice del così detto organo di Alessandro VI nella stessa chiesa, costruito da Domenico di Lorenzo ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] , il duca di Milano e signore di Genova Galeazzo Maria Sforza lo inviò, provvisto di nuovi statuti per l'isola, come e ad indicem; Id., Amelia, Roma e Santo Domingo. Alessandro Geraldini e la sua famiglia alla luce di un convegno recente ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] dallo stesso Rhaw.
Si può pensare che l'Alessandro Agricola fiammingo, ricordato come cantore al servizio del 1886), nn. 1-2, p. 61; E. Motta, Musici alla corte degli Sforza - Ricerche e documenti milanesi, Milano 1887, p. 121; A. Bertolotti, Musici ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...