CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a Malta, e attorno al 1569 "capitano" alle dipendenze di SforzaSforza conte di S. Fiora in Francia contro gli ugonotti (cfr. un pezzo del "segreto de' segreti d'Aristotele ad Alessandro", da tre brevissimi brani, dalla traduzione di tre orazioni ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Secondo era in sospetto al fratello Galeazzo e dopo la morte di Francesco Sforza, ai primi del 1467 sarà costretto con lo zio Alessandro ad allontanarsi da Milano e ad appoggiarsi al Colleoni, seguendo un itinerario che sarà anche del Cornazzano ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] c'est la magie". Ma una magia che, a sua volta, si sforza di rispettare rigorosamente le leggi oggettive del mondo entro cui si manifesta e , sia nei confronti dei musicisti antichi come Alessandro Scarlatti o Palestrina, sia (con una prontezza ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] giovani letterati attratti a Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a quell'attività oziosa, priva si perpetua, attraverso i modesti contributi di Bernardino Pino e di Sforza Oddi, fino a Giovan Maria Cecchi, anche sotto il profilo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dalla polizia. Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re di Napoli, indebolendo circolazione le sue carte, che dal cardinale T. Riario Sforza furono inviate a Roma: il segretario di Stato Lambruschini ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] francese in Lombardia, il B. si compromette con gli Sforza; cosicché nel 1515, quando i Francesi vincitori a Marignano né per l'adietro date in luce,in Lione, appresso Alessandro Marsilii, 1573. Da esse derivano tutte le edizioni successive, tra ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] 30 novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio a Roma nel 1945, con prefazione di C. Sforza) e Otto ebrei (Roma s. d., ma scritto ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] niente di sicuro. Sembra che il C. avesse già presentato ad Alessandro VI la sua richiesta di dimissioni, e che il papa per ragioni potrebbe aver influito il suggerimento del cardinale Ascanio Sforza, e una speranza non troppo infondata di ottenere ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] con gli Sforza sancita dal matrimonio di Isabella con Gian Galeazzo Sforza.
Concepito nel L. Tansillo, ibid., XVIII (1913), 2, pp. 64-71; F. Lo Parco, Alessandro Magno invidioso di Leone X in un epigramma di A. D., in Fanfulla della domenica, ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] la B. a giustificazione del tema - leggesi tanto di Alessandro, tiranno di Fere, quanto bastò a trar l'argomento di un manoscritto contenente una poesia della Accoramboni, da Antonio Sforza che le mise a disposizione la biblioteca del Soranzo, allo ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...