FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] come Leone Allacci e Stefano Gradi, come il cardinale Sforza Pallavicino e il vescovo Ferdinando di Fürstenberg, nonché di a pastori, ed ancora le lodi "auguátee" rivolte ad Alessandro VII, il vero protagonista della raccolta, ora celebrato per le ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Lo stretto legame maturato negli anni Trenta con il cardinale Alessandro Farnese e la presenza stabile del fratello Cosimo, archiatra l'opposizione del camerlengo di Santafiora Guido Ascanio Sforza, che preferiva Giovanni Michele Saraceno o C. ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] della propria vita,a cura di G. Ottolenghi, I, Roma-Milano 1908-1909, pp. 95, 394, 397 n. 1; Carteggio di Alessandro Manzoni, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I (1803-1821), Milano 1912, pp. 491-493, 578; II (1822-1831), ibid. 1921, pp. 561, 575 ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] congratularsi con Francesco I, re di Francia e vincitore dello Sforza. In questa occasione il C. compose l'inno di . P. Bembo, IV, Venezia 1729, p. 230). Il card. Alessandro Famese nel 1538dichiara di aver ricevuto una lettera dal C. e si ripromette ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] a quando nel 1567 non fece istanza al sempre potente Alessandro Farnese, per ottenere un impiego a Roma. Il F. papale, che partì da Roma nell'aprile sotto il comando di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] giorno 24. Non partecipò quindi al conclave che scelse il successore di Alessandro VI, Pio III, ma fu presente a quello che elesse Giulio di Széksárd in Ungheria, appartenuti al defunto cardinale Ascanio Sforza, dal 26 ag. 1506 partecipò, con quasi ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il culmine. Giulio II rivolse il suo sforzo militare contro il duca di Ferrara che cercava da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 127; L. Porru, ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] . Cominciarono a rivolgersi a lui personaggi illustri come Galeazzo Sforza fratello del duca di Pesaro, e, ben presto, che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del primo ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] . 113 ss.); Ibid., Misc. Arm. III, 4, pp. 520-523; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 12153, p. 533; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 130-140; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, Napoli 1691, 1, pp. 394 ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] città e del contado di Orvieto.
Nel giugno 1497 Alessandro VI nominò Cesare Borgia legato nel Regno di Napoli per presso S. Pietro; era allora al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza e vi era ancora il 18 maggio 1504, durante il pontificato di ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...