LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] deposto Gregorio XII, il 5 giugno 1409 elesse papa proprio Filargis (Alessandro V); il L. preparò ma non lesse l'orazione Pro unienda come suo maestro in una lettera del 1458 a Galeazzo Sforza (Scritti, p. 175). Attraverso le lettere di Bracciolini è ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di Napoli una lega comprendente il nuovo papa Alessandro V (eletto nel 1409 dal concilio di Pisa P. G. e le sue ricchezze, Lucca 1871; E. Rubieri, Francesco primo Sforza. Narrazione storica, I, Firenze 1879, pp. 150-152; Inventario dell'Archivio di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] L. mantiene un atteggiamento di deferente familiarità e si sforza di lusingare l'altro, di convincerlo dell'alta 301-315; 1° sett. 1912, pp. 54-74; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi et al., I-XII ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a Urbano VIII Barberini, tra i quali il futuro cardinale Sforza Pallavicino, di cui il M. era zio, e prese , I, Roma 1663, pp. 34, 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] esplorativa. Morto, il 1º novembre, Francesco Sforza, si tratta d'intendere le intenzioni imperiali su Milano appetitissima dalla Francia e di verificare l'attendibilità delle voci di matrimonio tra Alessandro de' Medici e Margherita, figlia naturale ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Reginald Pole, il belga Iean van Gorp (Ioannes Goropius Becanus) e, tra gli italiani, oltre a Guido Ascanio Sforza e Alessandro Farnese, già ricordati, il fratello di quest'ultimo, Ottavio, Cosimo Gheri, vescovo di Fano, Camillo e Gabriele Paleotti ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Romae celebrati, 1919, pp. 7-30). Un breve di Alessandro VI confermò gli atti del capitolo (26 maggio 1497), ma s., 142, 160, 225; I canzonieri per Beatrice d’Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P. Bongrani, Milano 1979, pp. 18 s., 121; F.W ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Se ne deduce, allora, che l'accostamento tra il figlio di Alessandro VI e il nipote di Leone X nasca spontaneo negli ambienti curiali 1514 si avviò una trattativa per sposarlo con Bona Sforza, troncata presto dalla madre che non gradiva questo ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Marziale: c'è anzi, da parte del D., uno sforzo per adattare alcune idee dei poeta latino ad una concezione cristiana della di P. Viti in Letteratura umanistica e tradizione classica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985-, pp. 195-222.
Non è possibile ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , Bibliografia stor. friulana, Udine 1881-99, n. 1594; B. Catualdi [O. de Hassek], Sultan J.… altrimenti Alessandro… di Montenegro…, Trieste 1889; G. Sforza, Il falso sultano J., in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XLIII (1907-08), 1, pp ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...