CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Erodoto al celebre Account di James Boswell), l'opera si sforza di dominare la storia dell'isola dai tempi più remoti al natura delle cose libri VI tradotti in verso toscano da Alessandro Marchetti ora per la prima volta pubblicati secondo le ultime ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] in coincidenza con il ventennio di governo del duca Ludovico Sforza detto il Moro. Fu stimato dal Moro, che lo d'Aragona. Il re riuscì però a ottenere nel 1493 da Alessandro VI l'imposizione alla Congregazione lombarda di riformare e aggregare undici ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] , Guido Leuto. Nel 1513 otteneva da Massimiliano Sforza, secondo quanto afferma il Ghilini, la conferma nella dignità di seùatore. Lo stesso Ghilini lo ricorda ancora nei suoi Annali d'Alessandria anche per la generosità dimostrata nei confronti dell ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] nella cappella Sistina, senza concorso, per ordine di Alessandro VII, fra i soprannumerari. Nell'ambito di questa istituzione onore dell'ambasciatore di Spagna a Roma, organizzata dai duchi Sforza e dai principi Savelli e Chigi.
Il F. appartenne alla ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] l'altro, era anche corrente l'ipotesi che fosse rappresentato Alessandro nell'atto di domare il bucefalo. Il F., quanto alla fonti edite sono numerose: S. Pallavicino, Lettere dettate dal cardinal Sforza Pallavicino, Firenze 1668, pp. 8-10, 174 s.; L. ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] ., insieme con il giureconsulto e consigliere di giustizia Antonio Stanga, fu incaricato da Ludovico Sforza di un'ambasceria straordinaria a Roma, presso Alessandro VI. La missione prevedeva una tappa intermedia a Siena, dove aveva trovato rifugio il ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] famiglia; la prima azione del papa, il 18 dic. 1534, fu la nomina in pectore al cardinalato dei nipoti Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza, rispettivamente di 14 e 16 anni. Il giorno seguente G. scrisse al figlio, che si trovava a studiare a ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] . Nel contempo, il G. aveva allacciato rapporti epistolari con letterati del rango di Alessandro Tassoni, Gabriel Naudé, Leone Allacci, Pietro Sforza Pallavicino, Luca Holstenius, Nicolò Heinsius. Coronarono questa attività più di settanta libri e ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] sua traduzione a Bologna ed esprimeva il desiderio che Alessandro Sarti, letterato bolognese e amico intimo del M., Bentivoglio e Lucrezia d'Este, in Zannoni; il sonetto per Ginevra Sforza è confluito a stampa nella prefazione a G.S. de li Arienti ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] genn. 1542 il G. fu sostituito fra i decurioni dal fratello Alessandro per tutto il tempo in cui fu assente da Milano. Fu infatti La vita culturale a Milano dal 1500 alla scomparsa dell'ultimo duca Sforza, ibid., p. 435; F. Chabod, Usi e abusi nell' ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...