BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] il B. negli anni seguenti: così nel 1492, allorché fu preposto alle cerimonie per le nozze di Alessandro Bentivoglio con Ippolita Sforza; così nel gennaio dei 1494, quando, con altri senatori, partecipò alla inaugurazione del tratto del Naviglio tra ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] spese il palazzo ducale, servendosi dell'architetto Alessandro Bergamini. Fece edificare la villa della Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 49-52, 143-147; G. Sforza, Il principe Eugenio Francesco di Savoia conte di Soissons e il suo fidanzamento con ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] in circostanze imprecisati costituì una famiglia, formata dai figli Alessandro, Cesare e Pellegrino. Ebbe anche un figlio naturale di almeno, dal tempo, cioè, delle nozze fra Ginevra Sforza e Sante Bentivoglio. Ma, nonostante questo nuovo corso della ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] esercitò la professione e si dedicò alla carriera militare, seguendo Antonio Sforza a Milano, dove morì di peste. L'altro figlio maschio, dalla scelta di Poeta dei Poeti e Alessandro Bottrigari, entrambi sostenitori della famiglia dominante di ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] di vista del pubblico, è offerta da Alessandro Ceccherelli, il compilatore in forma epistolare di stor. d. letter. ital., XXVIII (1896), p. 190; B. Corrigan, Sforza Oddi and his comedies, in Publications of the Modern Language Assoc. of America, ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] accolse regalmente nel palazzo di via Larga il figlio di Francesco Sforza, Galeazzo Maria - né è mai nominata nelle biografie di Cosimo conservò ancora una certa influenza: proprio alla B. Alessandro di Vernio si rivolgeva il 2 sett. 1471, perché ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] che l'influenza dell'editore ebreo, favorito dalla protezione di Giovanni Sforza - ex marito di Lucrezia Borgia - signore della città, sia alcune edizioni milanesi di Leonardo Vegio e Alessandro Minuziano e veneziane di Francesco de Consortibus ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] 19-25; Carteggio di A. Manzoni, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I(1803-1821), Milano 1912, passim; E a cura di M. Scherillo, I, Milano 1923, passim; Carteggio di Pietro edi Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi e di A. Giuliani, ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] di Ludovico il Moro, si incontrarono con il card. A. Sforza e col nunzio G. Gherardi, dal quale vennero informati sui rapporti concordati in materia di benefici ecclesiastici.
Con il nuovo papa Alessandro VI la carriera del F. si svolse in un clima ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] di Brera, Lorenzino dei Medici che medita la morte del duca Alessandro. Nel 1867 espose a Milano Ilritorno di Dante dopo la battaglia Egisto; Samuele che ungere David; Gli Angioini che sforzano la postierla di San Gennaro; La confessione di Cavour ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...