DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] delegazione di eminenti cittadini che doveva scortare a Bologna la sposa del Bentivoglio, Ginevra Sforza, figlia naturale del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra giunse nella città emiliana il 19 maggio. Alla solenne cerimonia nuziale che seguì ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] inviato come ambasciatore presso il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza; rientrato a Bologna, fu gonfaloniere di Giustizia per il medesimo anno 1471, fece parte, insieme con Alessandro Poeti, dell’ambasceria inviata dal governo cittadino incontro ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] furono spesso compiute approfittando del favore dei parenti: fu così che il C. ottenne in enfiteusi nel 1546 dal nipote Alessandro, vescovo di Bologna, vari fondi rustici, di proprietà della mensa vescovile, per un totale di circa 700 ettari.
Ormai ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] è attratta più che da problemi di filosofia giuridica, dalla comprensione e interpretazione dei princìpi giuridici che egli si sforza di penetrare e coordinare in una esposizione di estrema chiarezza. I limiti suoi sono quelli propri dell'ambiente ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] 1483 il C. divenne viceduca di Bari, di cui, dall'agosto del 1479, era duca Lodovico il Moro, successo al fratello Sforza Maria Sforza. Nel marzo egli era già nella città pugliese e già doveva difendere il suo posto, come appare da una lettera da lui ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] i più stretti collaboratori dei papi Sisto IV, Innocenzo VIII e Alessandro VI. Il 12 febbr. 1477 fu nominato da Sisto IV se sussistevano ancora le condizioni per confermare a Giovanni Sforza l'investitura della signoria su quella città concessagli a ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...