La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] (90). Sempre nel 1613 si assicurò il consenso del Tassoni per la ristampa dei Pensieri, ma poi lasciò cadere la per andar a S.ta Marina", Girardo Imberti ai Ss. Apostoli, Alessandro Vincenti a S. Salvador (in Merceria), Bartolomio Magno (l'erede ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sinonimi di Tommaseo) comincia un celebre testo abbozzato da Alessandro Manzoni a partire dal 1835 (ma pubblicato solo nel celtique l’opera di riferimento è quella di G. Tassoni, Arti e tradizioni popolari. Le inchieste napoleoniche sui costumi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 1933 gli appena più giovani Mario Luzi, Piero Bigongiari, Alessandro Parronchi, classe 1914 e vocazione di poeti in proprio, ’: Silvano Balboni, Enzo Santarelli, Giorgio Spini, Mario Tassoni – redattore, quest’ultimo, della bergamasca «Cittadella», ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] elegiaco e sepolcrale, che andò prevalendo quando Alessandro Verri, strappato dall’ambiente illuministico di Milano, che aveva cominciato a dar loro il querulo e controriformista Tassoni. Il racconto fluisce con una castigatezza che infrena e regola ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] vecchio Camillo Pellegrino, primicerio di Capua, che in una lettera ad Alessandro Pera, della fine del 1596, afferma: «Ho inteso far le stampato, di cui lo avvertì nel frattempo da Parma A. Tassoni (ibid., p. 110).
Murtola, condannato a morte, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] non dire lo sradicamento, degli anni della formazione cosmopolita, da Alessandria d’Egitto a Parigi, fino al fronte e a Il salvatico, Treviso 1989, pp. 75 e 116.
10 L. Tassoni, L’ipotesto biblico nella poesia italiana contemporanea, in F. Stella, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al 1560 egli ed i suoi soci sono attivi ad Alessandria, con sei atti di vendita per un valore complessivo ... 1608, a cura di F. Marenco-A. Meo, Milano 1975, p. 194; A. Tassoni, Lettere, a cura di P. Puliatti, Roma-Bari 1978, I, pp. 417, 429; II ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 1941, pp. 295 s., 298, 307, 310-311n, 323n; A. Tassoni, Le lett..., a cura di G. Rossi, II, Bologna 1910, pp di Venezia, VII, Venezia 1858, pp. 28, 61-64, 105 (errato il nome Alessandro), 274 s.; A. Reumont, Di due... amb. ven. a Ferdinando I..., in ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] dieci canti, strutturato alla maniera della Secchia rapita del Tassoni, prendendo spunto da un episodio di rivalità tra le ad istanza di Andrea Baruzzi). Furono ripubblicate a Venezia da Alessandro Zatta, nel 1664, con l'aggiunta del Panegirico alla ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] 1596. In un rapporto del 1589 a Ferrante Estense Tassoni, Giovan Battista Laderchi scriveva che Wert fu «ragazzo Gardano, 1564). Sempre nel 1564 Wert omaggiò il fidanzamento tra Alessandro Farnese, figlio del duca Ottavio, e Maria di Portogallo con ...
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