GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] cui sarebbe stato padrino di battesimo il cardinale Alessandro Peretti, il cardinal Montalto, protettore del fratello C. Gasparri, Materiali per servire allo studio del Museo Torlonia di scultura antica, in Memorie dell'Accademia nazionale dei ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il 1° e il 2 aprile, dell’arcivescovo di Firenze, Alessandro de’ Medici, che assunse il nome di Leone XI. Morto Borghese a Frascati. Studi sulle ville Angelina, Mondragone, Taverna-Parisi, Torlonia, a cura di M.B. Guerrieri Borsoi, Roma 2012; S. ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] 1838, a Roma, cantò il II e III atto de I Capuleti e i Montecchi a palazzo Torlonia in Borgo, in occasione della visita a Roma del granduca Alessandro di Russia.
A Roma ebbe luogo anche la sua ultima apparizione; il successo che aveva avuto alla ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] i contatti con Pio IV di personaggi del rango del cardinale Alessandro Farnese e di letterati come Bernardo Tasso e Annibal Caro. Entrò A. Caro - a partire dal 1579 (l'attuale villa Torlonia) e nel Pavese, dove aveva acquistato nel 1582 il marchesato ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] cui posto di primo piano in Roma passava ad altri, come i Torlonia, che stavano presentandosi sulla scena con più fresco vigore.
Alla morte , il gesuita Carlo Francesco e il filippino Alessandro, ma toccava all'ultimogenita Maria Clementina di ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] sig. ab. Francesco Cancellieri e di Odoardo Franceschi al sig. Alessandro Teodori con la risposta dello stesso A. Teodori al sig. O. arte esistenti nel palazzo di s.e. il sig. don Giovanni Torlonia, duca di Bracciano (s.l. né d.). Secondo l' ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Monza, Musei civici) al Paride con la ninfa Enone del 1783, all'Alessandro che dona Campaspe ad Apelle, eseguito tra il 1785 e il 1787 stendardo francese); mentre il principe G.R. Torlonia scelse un più collaudato repertorio mitologico (Apoteosi di ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] . 1888, in seguito alla clamorosa destituzione del sindaco L. Torlonia, il Crispi lo volle facente funzione di sindaco; qualche mese 1990, ad ind.; D. D'Urso, Storie di prefetti, Alessandria 1991, passim; E. Gustapane, Le fonti per la storiografia ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1654 (Montagu, 1999, p. 15).
Dal 1678 al 1683 anche il figlio Alessandro, nato il 13 giugno 1653 e morto il 1° ott. 1684 (Falaschi, p s.; D. Batorska, G.'s decorative projects in palazzo Nuñez Torlonia in Rome, in Paragone, XLVI (1995), 541, pp. 43 ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] arredo e di decorazione della città. Per il principe Alessandro Volkonskij progettò nel parco della villa omonima un padiglione ligneo si trovava in piazza Venezia nell'isolato del palazzo Torlonia, fu abbattuto per la costruzione dell'edificio di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...