Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] forte analogia di tecnica, nata spontaneamente. La stele di vittoria del re Eannatum, di poco posteriore, è grossolana di Una nuova maniera di lavorare troviamo soltanto ai tempi d'Alessandro: il sarcofago di Sidone presenta una quantità di elementi ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] mecenate in Gerone, T. si volse al sovrano di Alessandria Tolomeo Filadelfo, e per lui è scritto l'Encomio, già canto bucolico, e che si chiude con la gioia del cantore che ottiene la vittoria, è una mirabile sintesi dell'arte di T., in cui è il suo ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] tarde schermaglie polemiche contro il padre e il marito della bella Alessandra denunciassero il livore d'un fallito innamoramento. Ma nel 1493 il degna di Enea a narrare presso l'aureo letto la sua vittoria. Così comincia il c. II, che nell'insieme è ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] , tacconi, coronati, rigati, 4 colpi, 6 colpi, vittoria, diamantine, zappette, ecc. Secondo la forma del gambo di bronzo della Curia Ostilia portata a S. Giovanni in Laterano da Alessandro VII, che - nota il Crescimbeni - sono foggiati a "forma ...
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Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] della fede, nella guerra contro i Mori, nel valore e nella vittoria di Rodrigo, che si trasforma nel Cid, nell'eroe nazionale della , e la prima completa (1656) dedicò al pontefice Alessandro VII. La vena di eloquenza, spontanea nella sua poesia ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] a manifestarsi ai margini del regno un fenomeno di disgregazione, a ostacolare il quale Alessandro dovette concentrare tutte le sue forze. Condusse vittoriosamente una guerra contro il principe illirico Mitilo; mosse poi, alleato agli Etoli, contro l ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] completare la sottomissione dei realisti: a Dunbar, dopo essere per poco sfuggito a una sconfitta, egli riportò una grande vittoria su Alessandro Leslie; nel 1651, dopo aver preso Perth, si diresse verso sud inseguendo Carlo II Stuart, e lo sconfisse ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Più tardi fu costruita la Riva nova (oggi Vittorio Emanuele III), dove si allineano palazzi moderni e ferve nel 1855 e con altri legati nel 1857 dallo zaratino Pier Alessandro Paravia, professore di eloquenza all'università di Torino. Inaugurata il ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] contro gli schiavi di Spartaco e condividere l'onore della vittoria con Licinio Crasso. Dall'accordo con Crasso gli derivava anche quando la Siria sarà arabizzata. Ma P. vedeva in Alessandro il conquistatore, non il monarca. Per lui c'era un problema ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] è solo dei papi: vescovi, quali S. Carlo Borromeo, S. Alessandro Sauli, i beati Paolo d'Arezzo e Giovanni Giovenale Ancina, il alla pace di Vestfalia, avendo a principali momenti la vittoria cattolica di Mühlberg (1547), la convenzione di Passavia e ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...