PREVESA (Préveza; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Mario BRUNETTI
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Città e porto della Grecia nord-occidentale, capoluogo di una provincia (nomós). È situata all'estremità meridionale della penisola che [...] veneto-spagnola-papale, comandata rispettivamente da Francesco Pasqualigo e Alessandro Contarini, da Andrea Doria e da Marco Grimani, alcune navi e ad affondare qualche unità minore. Questa vittoria segnò la prevalenza navale, sino a Lepanto, dei ...
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Moglie dello zar Nicola II, figlia del granduca d'Assia Luigi IV e della principessa Alice d'Inghilterra, nipote quindi della regina Vittoria d'Inghilterra, nacque il 25 maggio 1872 a Darmstadt. Si convertì [...] Alessio. Al suo nome erano intitolati un reggimento di ulani della guardia e il 15° reggimento dei dragoni di Alessandro. Fu donna bella, imponente, maestosa, di animo buono e profondamente religioso. Secondo alcuni biografi, fu soggetta ad influenze ...
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Epilogo della lotta combattuta tra la Spagna e l'Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI è la distruzione della potente armata navale che Filippo II inviò contro l'Inghilterra. Il lungo contrasto, [...] sbarcare un forte corpo d'esercito sulle coste inglesi. Alessandro Farnese, comandante delle forze spagnuole nelle Fiandre, aveva quella catastrofe non si riebbe più; la conseguita vittoria diede da quel momento all'Inghilterra un primato marittimo ...
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ŁASKI, Jan
Jan Dabrowski
Arcivescovo di Gniezno, primate di Polonia, nato a Łask nel 1456, morto a Kalisz il 19 maggio 1531. Deve la sua carriera a Krzesław da Kurozwęk che lo conobbe quand'era un giovine [...] e dell'elemento tedesco. Durante gli ultimi tre anni del regno di Alessandro (1503-06) Ł. a nome del re esercitava di fatto sedevano i rappresentanti della media nobiltà), significano la vittoria della szlachta sui magnati che siedevano nella camera ...
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GALLIPOLI (in turco Gelibolu; A. T., 90)
Ettore ROSSI
Angelo PERNICE
Città e porto dei Dardanelli, sulla penisola omonima, quasi di fronte alla località anatolica di Lapseki (Lampsaco).
Gallipoli [...] Tracia, prima sotto il dominio macedonico al tempo di Filippo, padre di Alessandro Magno, poi sotto il romano nel sec. I d. C. Nelle Loredano mise in rotta l'armata nemica, ma la vittoria non ebbe alcun risultato. Il governo veneto, preoccupato ...
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. Popolazione di rozzi montanari abitanti nell'evo antico sull'orlo dell'altipiano iranico dove esso confina con la Babilonia e per qualche tratto ancora più addentro, specialmente però nelle montagne [...] (1912-1901 a. C.) deve aver riportato una vittoria sopra di essi. Risulta inoltre, dal fatto che ricorrono per poter passare con le loro truppe attraverso il paese. Alessandro il Macedone conquistò il loro territorio: allora essi abitavano nella ...
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Nato a Sutri (Roma) intorno al 1517, discendente forse dalla famiglia dei conti dell'Anguillara (v.), attese in Roma allo studio del diritto e vi conseguì il grado accademico, di cui non pare in seguito [...] guerra ai Turchi, o in quella in cui celebra la vittoria di Lepanto; e non sono senza qualche pregio di vivacità . per la battaglia di Lepanto a cura di A. Tenneroni, Roma 1894; Capitolo al card. Alessandro Farnese, a cura di G. B. Goretti, Roma 1917. ...
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RANGONI
Luigi Simeoni
. Nobile famiglia modenese, ancora esistente. Essa appare nel 1149 con Guglielmo, che possedeva beni nel Piacentino e dal vescovo di Modena aveva avuto la rocca di Chiagnano. Il [...] ghibellini modenesi detti Grasolfi, passò a Bologna, contribuendo alla vittoria di Fossalta (1249), allo stabilirsi a Modena di un morto nel 1540; Claudio vescovo di Piacenza, 1596-1619; Alessandro vescovo di Modena, 1628-1640) e cardinali (Gabriele, ...
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RUSPOLI
Giorgio De Gregori
Discendente da un Neri R., che viveva in Campi, nel contado fiorentino, verso la metà del 1200, la famiglia R. si trasferiva, circa un secolo e mezzo dopo, in Firenze, nel [...] per sua volontà testamentaria da Francesco, figlio della sorella Vittoria, maritata a Sforza Vicino Marescotti; con l'obbligo di dell'Ordine gerosolimitano. Va ricordato un altro Bartolomeo, di Alessandro, di Francesco Maria, che, eletto nel 1802 gran ...
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MEREŽKOVSKIJ, Dmitrij Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta, romanziere e critico russo, nato il 2 agosto 1865 a Pietroburgo in una famiglia nobile di origine cosacca. Cominciò la sua attività poetica come [...] ed Alessio seguirono nel 1902 e nel 1905. Nel 1913 uscì il romanzo Alessandro I e nel 1920 il romanzo, pure storico, 14 dekabrja (14 M. si trovò tuttavia in posizione difficile con la vittoria del bolscevismo per la sua difesa dell'autocrazia e fu ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...