Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] a nuove priorità nel modello dei consumi. È la vittoria postuma della critica del neocapitalismo di matrice francofortese ma in occasione della visita a Berlino dello zar di Russia Alessandro I, alleato dei Prussiani contro Napoleone, la vasta area ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] rimase l'unica erede di casa Medici, essendo il fratello Alessandro e il cugino Ippolito, il futuro cardinale, tutt'e del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane duca Enrico di Guisa sugli ugonotti presso Dermans ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] altri. Guglielmo infatti ‒ che contribuiva coi suoi cavalieri alle vittorie di Venosa (17 marzo 1041), di Montemaggiore (4 maggio , conte di Avellino. E se si deve credere a quel che scrive Alessandro di Telese (1991, Prologus, p. 2 e II, 14-15, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] di casa e benvoluto – non certo perché è nativo di Alessandria: in condizioni normali, essere suddito del ducato di Milano e al papa e a tutti i loro alleati il bollettino della vittoria, in cui raccontano la grande giornata e descrivono il bottino ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] complessi fenomeni di ristrutturazione sintattica («a Pertinace e Alessandro, per essere principi nuovi, fu inutile e dannoso numero di minori artefici» (III xxiv 1); «Dopo questa vittoria il conte, con il suo vincitore esercito, passò nel bresciano ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Borromeo; dal matrimonio nacquero Luigi, Carlo, Vittoria e Isabella), e che la nascita del 453-487; La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. d'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987 (vedi in particolare gli articoli di A. Pompilio - A ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ), tra Trapani e Marsala, fu una importante vittoria, che impedì il congiungimento delle forze angioine e -Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona 1960; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 49-67 ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] a sua volta appreso da un discendente del ciambellano di Vittorio Amedeo III, incaricato di "minutare" l'opera del C Il matrimonio per raggiro, Roma 1779); L'artecontro l'arte (Alessandria 1800; la musica e il libretto sono andati perduti); infine l ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] . 1622, segnalata in Monterosso, p. 29) e di Vittoria Bertolotti. La prima educazione musicale gli venne dunque dal padre, P. A. Cerva allestisce L'Eritrea nel 1654 e (dopo l'Alessandro del Cesti nel 1655) L'Oristeo travestito nel 1656 (2 gennaio). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] a causa – secondo l’opinione dell’autore ebreo Filone di Alessandria nell’Ambasceria a Gaio – di una grave malattia. Una immaginare. Quanto a Vitellio – al quale la notizia della vittoria di Bedriaco arrivò mentre si trovava a Lugdunum (Lione) ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...