DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] al concorso a Messina per il progetto di un monumento alla vittoria di Lepanto: opera non eseguita per l'eccessivo costo e 'Ammannati e poi Domenico Fontana, su incarico del card. Alessandro de' Medici, divenuto dopo la morte di Paolo Giordano Orsini ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] lavorò agli apparati decorativi per le nozze del duca Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria celebrate il 29 1548, in occasione delle nozze in Urbino del duca Guidobaldo con Vittoria Farnese, il F. ornò alcuni archi ordinati dal Genga. Nel ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] del Museo artistico industriale, dove ebbe come maestro Alessandro Morani e come compagni di studi Adolfo De Carolis in via Pierluigi da Palestrina, 1906-08; casa Maraini in via Vittoria Colonna, 1910; edificio in via De Pretis, 1914-17; casa ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] al D. la vendita delle teste dei dodici imperatori al cardinale Alessandro Farnese piuttosto che a Tommaso, che fu il vero venditore per la porta interna della chiesa di S. Maria della Vittoria a Sermoneta, e nel 1590 il busto in marmo dello stesso ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] ed edificarono un grande palazzo nei pressi della Garonna. La vittoria dei Franchi sui Visigoti a Vouillé nel 507 segnò la fine da viticci intrecciati evocano la Passione e l'Ascensione di Alessandro.
Al momento della morte, nel 1118, del canonico ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] soprintendente della decorazione, si deve la committenza dell'affresco nel palazzo del Quirinale nella galleria di Alessandro VII. L'opera, raffigurante la Vittoria di Giosuè sugli Amorriti, fueseguita nel 1656-57 (Wibiral, 1960) e segnò il debutto e ...
Leggi Tutto
CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] testimonianze più tarde, e non bianca come quella di Alessandro Magno e dei suoi successori.Il diadema di pietre di spine - e con i temi relativi sia alla c. della vittoria nella lotta esistenziale del cristiano, sia alla c. della vita eterna, ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] del pittore, Giuliana Ferdinanda (al secolo Caterina) e Lucrezia Vittoria (al secolo Brigida), vestirono l'abito monacale nell'agosto 1618 eguale soggetto già a Venezia, nella collezione Alessandro Zeno, sciolto, nervoso, impeccabile nell'unione di ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] S. Sebastiano da lui dipinto per il concittadino Alessandro Marescalchi.
Il rapporto continuativo con gli olivetani sembra e Paolo (Museo di Castelvecchio, già S. Maria della Vittoria). Si tratta di opere databili genericamente dopo il ritorno dalla ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Chiari (1832), copiato poi dall'Aluisetti per la chiesa di S. Vittore a Intra (1841). Un'altra opera dell'ultimo periodo è il progetto Fara Gera d'Adda: facciata della parrocchiale di S. Alessandro in stile "settecentesco" e forse tutta la chiesa ( ...
Leggi Tutto
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...