BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] la sua famiglia nella rivolta antiveneziana. La grave crisi che investì il dominio veneziano di Terraferma in conseguenza della vittoria francese di Agnadello del 14 maggio 1509 sembrò offrire anche alle vecchie famiglie padovane la possibilità di un ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] trattava di un affidamento in protezione) che il conte Alessandro Alberti fece alla Parte dei propri castelli di Mangona stato di belligeranza nei confronti di Arezzo dopo la vittoria di Campaldino, intervenne spesso con proposte tendenti allo scontro ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] a sé gli diede in moglie nel 1476 la propria nipote Vittoria, nata dalla figlia Maria e dal duca d'Amalfi Antonio Piccolomini .
Ma l'anno dopo, avuta notizia della morte di Alessandro VI e ottenuti soccorsi dai Fiorentini, i Piombinesi si sollevarono ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] del conte, rientrò a Milano (settembre del 1807) col figlio Alessandro, che certo in quell'occasione conobbe la Blondel. È pur ". Così nell'accorata lettera del 23 maggio 1832 alla figlia Vittoria, messa in collegio a Lodi; in altre, alla Fontana De ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] morì a pochi giorni di distanza. Era figlio di Alessandro Crivelli, allora nunzio pontificio in Spagna; ciò faceva temere personale di Cosimo de' Medici, contrasse matrimonio con Vittoria Appiani, figlia del principe di Piombino, ma da questa ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] che combattevano per Onorio II, che si aggiudicarono la vittoria e poterono occupare la città leonina e la basilica di nel luogo dove era avvenuta l'elezione e l'intronizzazione di Alessandro II, cosa che non era stato possibile fare per il calare ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] composta da Giovanni Andrea Rovetti nel 1604, il D. avrebbe conseguito vittorie per Genova in quel Levante (Pera, Cesarea) da cui era stata senatori; nello stesso periodo, fu nominato con Alessandro Giustiniani, Pietro Durazzo e altri giovani delle ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] di Milano, mentre suo figlio esercitò la stessa carica ad Alessandria. Il F. fu uno dei primissimi forestieri ad esercitare questa la tregua tra le città lombarde resa possibile dalle sue vittorie (Lodi, 17-18 maggio 1194).
Nel 1198 (piuttosto ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] difficile la soluzione del problema finalese: la morte di Alessandro e la rinuncia di Fabrizio ai diritti sul marchesato lasciarono pressione turca. Alla vittoria di Zarech (1593) seguì la caduta di Györ (1594) e, dopo la vittoria di Giurgiu (1595), ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] schieramento della Lega, ottenendo a Mühlberg una grande vittoria, che costituì la premessa per gli accordi formulati gueux), come furono chiamati per disprezzo i ribelli olandesi.
Alessandro Farnese, nuovo governatore spagnolo, prese il posto del ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...