LAMBERTI, Niccolò (detto Il pela)
Giuseppe Fiocco
Scultore e architetto, morto a Firenze nel 1451. Fiorentino di nascita, non aretino, come aveva detto il Vasari, per confusione con Niccolò Spinelli, [...] altra parte il suo successivo allontanamento, che lo condusse dapprima a Bologna, ove più non esiste la tomba fatta per AlessandroV, e poi a Firenze.
Suo figlio Pietro, nato nel 1393 a Firenze, poté facilmente portare il Rinascimento ben più innanzi ...
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PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] di Alessandro (v. App. II, ii, p. 511), segretario del Partito fascista repubblicano, P. partecipò alla prima guerra mondiale e fu prigioniero in Ungheria. Tornato a Firenze, si avvicinò agli ambienti futuristi; fu grande amico del pittore P. Conti e ...
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SPERANDIO da Mantova
Adolfo Venturi
Scultore e medaglista. Figlio di Bartolomeo di Sperandio orafo, nacque circa il 1425; morì circa il 1495. Nel 1445 e nel '47 si trovava a Ferrara, dal '60 al '77 [...] la porta della Santa in Bologna, e una Madonna ora nel Museo di stato a Berlino, affine a quella sul monumento di AlessandroV. Negli ultimi anni tornò a Mantova, dove eseguì la statuetta equestre ora al Louvre e una medaglia in onore del marchese ...
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NIEM (o Nieheim), Dietrich von
Walter Holtzmann
Pubblicista tedesco, nato a Brakel presso Höxter in Vestfalia verso il 1340; compare nel 1370 come notaio della Curia ad Avignone, donde accompagnò Gregorio [...] da allora in poi rimase presso la curia dei papi conciliari AlessandroV e Giovanni XXII; accompagnò quest'ultimo a Costanza, dove , Lipsia 1933), e altri scritti minori (in H. V. Hardt, Magnum Constantiense Concilium, Francoforte-Lipsia 1700, e ...
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TRALLE (gr. Τράλλεις, lat. Tralles)
Roberto Paribeni
Antica città di Lidia, sicuramente identificabile nel luogo della moderna Aydïn (o Aidīn). Si diceva fondata da Argivi e da Traci, e grazie alla favorevole [...] con Isidoro di Mileto del rifacimento di Santa Sofia di Costantinopoli, e un grande medico Alessandro (v. alessandro di tralle) autore di una vasta opera non priva d'interesse per la storia delle scienze biologiche e della botanica farmaceutica ...
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SIMONE di Cramaud
Pio Paschini
Nato vicino a Cramaud (Poitou) circa alla metà del sec. XIV, divenne dottore in decreti e scolastico della chiesa di Orléans. Da Clemente VII fu nominato vescovo di Agen [...] cessione, partecipò al concilio di Pisa del 1409 in cui tanto Gregorio XII quanto Benedetto XIII furono deposti; aderi perciò ad AlessandroV il quale gli diede l'arcivescovato di Reims il 2 luglio 1409 senza che ne potesse prendere possesso, e poi a ...
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WALDENSE, Tommaso
Mario Praz
Il carmelitano Thomas Netter o Walden (Waldensis) nacque a Saffron Walden (Essex), in data non precisata che si suol collocare tra il 1375 e il 1380, e morì a Rouen il 2 [...] avrebbe controbattuto gli argomenti di Pietro di Candia (poi AlessandroV papa). Al ritorno in patria, W. si segnalò l'apostolo della Lituania). Un'altra tradizione vuole che Enrico V morisse tra le sue braccia; fu confessore anche di Enrico ...
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PANCIATICHI
Quinto Santoli
Famiglia pistoiese, trasferitasi nel sec. XVII a Firenze, dove nel 1816, divenuta erede dei beni e del nome degli Ximenes d'Aragona, inquartò la propria arme con quella di [...] ebbe l'onore di ospitare papa AlessandroV (1409), Lorenzo il Magnifico (1478), il duca Alessandro (1533) e il granduca Francesco Achille e Gualtieri P. si schierarono dalla parte di Carlo V e di Clemente VII, determinando la sconfitta di F. Ferrucci ...
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OBRENOVIĆ
Oscar Randi
. Dinastia che regnò nella Serbia dal 1817 al 1903 (eccettuato il periodo dal 1842 al 1858) e che ha come fondatore Miloš Todorović, il quale nel 1810 aveva assunto il cognome [...] due knezi, Miloš (1817-1839, poi 1858-1860), e Michele (1839-1842, poi 1860-1868) e due re: Milan (v.; 1868-1889, re dal 1882) e Alessandro (v.; 1889-1903). Ad essa spetta il merito incontestabile di aver fondato il regno di Serbia del secolo XIX ma ...
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GUGLIELMI, Pietro Carlo
Romolo Giraldi
Musicista, detto Guglielmini per distinguerlo dal padre Pietro Alessandro (v.), nacque a Napoli o a Roma, in anno non precisato, ma certo posteriore al 1763 e [...] morì a Napoli il 28 febbraio 1817. Studiò, dal 1782, nel conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli. Sua prima opera certa è il Demetrio, rappresentato nel 1794 a Madrid, ove il G. si trovava, addetto ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...