MAFFEI, Scipione
Antonio Zardo
Erudito e poeta tragico, nato in Verona il 10 giugno 1675, morto ivi l'11 febbraio 1755. Fece gli studî al collegio dei gesuiti a Parma e prese parte alla guerra di successione [...] spagnola, combattendo volontario a Donauwörth (1704) contro gl'imperiali, accanto a suo fratello Alessandro (v.). Insieme con A. Zeno e A. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati, al quale fece la prefazione e diede il contributo di ...
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. Famiglia romana d'origine molto antica, che pervenne a grande notorietà e importanza verso la seconda metà del sec. XV, allorché le lotte fra le fazioni erano vivissime. Nemici acerrimi dei D. V. erano [...] Eustachio, dove il card. Andrea edificò il famoso palazzo D. V., che diede il nome, ancor oggi conservato, alla chiesa di in grande considerazione, tanto da essere consultato da AlessandroV e da Martino V. Fu uno dei riformatori dello Studio romano, ...
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Fu professore di medicina e filosofia a Bologna nel '400 ed ebbe grande fama soprattutto come traduttore del Canone di Avicenna. La data della sua morte è incerta; sembra però che possa essere fissata [...] . Fu considerato al suo tempo come uno dei più insigni maestri della scuola bolognese ed ebbe grandissimi onori. Quando papa AlessandroV morì a Bologna, l'Argellata ebbe l'incarico d'imbalsamarne il cadavere. Nel 1820 gli fu eretto un monumento ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] allo scisma con l'elezione di un nuovo pontefice. La lega seguitane tra Firenze, Siena, Pisa e il papa pisano (prima AlessandroV, poi, dal 1410, Giovanni XXIII) costrinse Ladislao a sgombrare i territorî occupati e a lasciare entrare in Roma (1411 ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] di essi si sono certamente aggiunti al nucleo storico della vita avventurosa di Alessandro il Grande e hanno contribuito a creare la leggenda di Alessandro (v.). Difficilmente si potrà però ammettere, con alcuni studiosi, che ne abbiano risentito l ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] dell'America spagnola. Infine le esplorazioni di Alessandrov. Humboldt, che studiò in particolare i vulcani 88-106; C. F. Jones, Agricultural Regions of South America,in Econ. Geogr., V (1929), pp. 109-140; C. Basdare G., El Perú y su minería, Lima ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , medaglista e scultore, cui si deve la cella campanaria del campanile di S. Petronio e il basamento della tomba di AlessandroV in S. Francesco; finalmente nel 1494 Michelangiolo. L'arca di S. Domenico non s'accordava più con la nuova cappella ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] Gregorio XII, il successore del papa romano, Benedetto XIII, l'avignonese, eleggendo un terzo papa, che fu prima AlessandroV, poi Giovanni XXIII. La maggior parte dei fedeli riconobbe l'eletto dal concilio; ma a Gregorio rimasero obbedienti alcuni ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] la testa femminile della base di colonna di Efeso dedicata da Creso (v. bassorilievo). Il gruppo funerario di Dermys e Kitylos, lavoro d' v. grecia: Arte), lavoro che molto conserva della grandiosità del sec. V. Sul sarcofago sidonio d'Alessandro (v ...
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È la città più popolosa (33 mila abitanti nel 1928; 22 nel 1900) e uno dei maggiori porti dell'isola di Creta (v.). Il nome Candia, che si estese a tutta l'isola durante la dominazione veneta (1240-1669) [...] chiese conventuali, fra le quali doveva eccellere il tempio di S. Francesco particolarmente caro al cretese Pietro Filargo, papa AlessandroV, sono ormai destituite di ogni decoro. Le altre cappelle latine, e la pleiade delle chiese greche che erano ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...