Generale macedone, poi re di Macedonia. Figlio primogenito di Antipatro (v.), era nato verso l'anno 350 a. C., o poco prima del 355. Durante la spedizione di Alessandro rimase in Macedonia, presso il padre; [...] morì nell'anno 298-7, lasciando la moglie Tessalonica e i figli Filippo (che gli successe sul trono), Antipatro e Alessandro (v. macedonia).
Fonti: Diodoro Siculo, XVIII-XX; Giustino, XIII-XVII. Si vedano Plutarco, Dem., e gli estratti di Arriano, Tà ...
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Zoologo e paleontologo svizzero-americano, nato il 28 marzo 1807 a Motier, sul lago di Morat, dove il padre, di famiglia valdese, era pastore evangelico; morto a Cambridge nello stato del Massachusetts, [...] per mediazione di sir Charles Lyell, a fare conferenze presso il Lowell Institute a Boston ed incaricato, a cura di Alessandrov. Humboldt, di una missione scientifica dal re Federigo Guglielmo IV di Prussia, allora principe sovrano di Neuchâtel. Nel ...
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Cardinale, nato a Castiglione d'Olona (Milano) da nobilissima famiglia milanese nel 1350, morto il 3 febbraio 1443. Fu lettore di diritto canonico a Pavia nel 1388-89; inviato a Roma per ottenere da Bonifazio [...] palazzo (1392-1403) e vescovo di Piacenza (1404). Gregorio XII lo depose come aderente al concilio di Pisa (1409), ma AlessandroV lo creò cardinale (1411). Fu poi amministratore del vescovado di Lisieux (1420-24), vescovo di Porto (1431) e di Sabina ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] settecentesco, dotato di senso del limite e del concreto, V. legò il suo nome alla costante lotta per lo a stendere il libro, scrisse a nome di lui, insieme col fratello Alessandro, la Risposta alle critiche del p. A. Facchinei. Nei successivi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , divina e umana, della cristiana repubblica.
Anche sulle sorti e sulla gloria dell'impero v'è in Germania chì s'illude e si esalta: Guglielmo di Osnabrück, Alessandro di Roes; ma non sfugge l'irrimediabile rovina a Lupoldo di Bebenburg, a Corrado di ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] con quello che va da S. Rocco a S. Lazzaro; sotto Urbano V il lavoro fu spinto fino alla roccia, e il muro che va lungo il fino al 1691: ultimo fu Pietro Ottoboni, nipote di Alessandro VIII; dopo, solo da vicelegati: ultimo fu Filippo Casoni ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] queste appartengono alla Magna Grecia e furono coniate tra la fine del sec. V e la metà circa del sec. IV a. C., e cioè nel antica zecca pontificia, che nel 1665 era stata da Alessandro VII definitivamente sistemata presso i giardini vaticani e che ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a recarsi a Pisa, sede del concilio, dove giunse ai primi di aprile, forse il 3. Eletto dal concilio il pontefice "pisano" AlessandroV, il B. passò al suo servizio e, con lui, rimase a Pisa sino all'autunno del 1409, per recarsi poi a Pistoia ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] partecipò alla processione che aprì il concilio di Pisa; qui Oddone abbandonò Gregorio XII per eleggere il 26 giugno 1409 AlessandroV; questi il 21 maggio 1410 concesse ai fratelli di Oddone, Giordano e Lorenzo, il vicariato su Castro e Ripi, che ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] seguì nei loro spostamenti prima i papi legittimi Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregoriò XII, e poi i papi pisani AlessandroV e Giovanni XXIII, che lo promosse segretario apostolico.
Deposto Giovanni XXIII a Costanza il 29 maggio 1415 e disciolta la ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...