GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] da porre in relazione con il lungo pontificato di Alessandro III (1159-1181), già commentatore di Graziano a delle giurisdizioni da un collaboratore non secondario dell'Illustratore (v.), lo stesso che eseguì la Disputa dei dottori ritagliata da ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Nel 1582 l'arcivescovo di Firenze, Alessandro de' Medici, lo incaricò della III, ibid. 1952, pp. 172, 335, 397, 667 ss.; IV, ibid. 1952, pp. 344, 466, 684 s.; V, ibid. 1953, pp. 35, 37; E. Luporini, Un libro di disegni di G. D., in Critica d'arte, IV ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] pittori, lapicidi e stuccatori: non solo i figli Alessandro, Provolo e Ottaviano, nonché, forse, il futuro pp. 223 s.; E. Mosna, Un'opera di G.M.F. a Trento, in Studi trentini, V (1924), pp. 115-119; E. Lovarini, L'eredità di G.M.F., estr. da Boll. ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] alla natura umana di Cristo e al suo potere sovrano sull'intera umanità (Cirillo d'Alessandria, Glaphira in Gen., III; Esichio di Gerusalemme, In Lev., II e V; PG, XCIII, coll. 846-904, 9661020). L'origine di questo simbolismo risale a molto tempo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] un mese dopo la decisione del cardinale Montalto [Alessandro Peretti] di voler completare la chiesa teatina) il memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, V (1915), pp. 65-110; A. Muñoz, C. M., Roma 1922; D. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun, una "gioia" che venne trafugata durante 1822, III, pp. 545 s.; VII, pp. 473 s.; V. Vittoria, Osservazioni sopra il libro della Felsina pittrice per difesa di ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] via di Borgo Nuovo che, iniziata al tempo di Alessandro VI, collegava Castel Sant'Angelo alla piazza di S. Elam, in The Dictionary of art, XXVII, London-New York 1996, s.v Sangallo; F.P Fiore, in Storia dell'architettura, IlQuattrocento, Milano 1998, ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] .), che li compilò al seguito delle truppe di Alessandro Magno. Particolarmente significativi sono alcuni paragrafi del nono sull'uso terapeutico delle erbe. Secondo la testimonianza di Dioscoride (v.), medico militare e naturalista del sec. 1° d.C., ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Camerata Cornello, s. Nicola da Tolentino a S. Alessandro della Croce a Bergamo), o inserito in composizioni più , in Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, a cura di C. Cantù e altri, V, 1, Milano 1861, pp. 936, 986, 988 s., 991,1001, 1003, ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] culla della Rus'. A partire da N. nell'882 venne conquistata Kiev (v.) e furono unificate le regioni russe del Nord e del Sud. La di Magdeburgo, e il destinatario delle porte, il vescovo Alessandro di Plozk, i due maestri Riquinus e Waismuth e, ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...