BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] della doppia tomba dei martiri Alessandro ed Evenzio nel complesso catacombale di S. Alessandro sulla via Nomentana. Nella , RevAC, s. IV, 27, 1884, pp. 5-33: 16-20; V. Gay, Glossaire archéologique du Moyen Age et de la Renaissance, I, Paris 1887 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 20 maggio 1783 e il 31 maggio 1785 si recò nello studio di V. Pacetti per vedere il busto di M. Benefial e il sepolcro di F. N. 18953, datato 1793; un disegno con La morte di Alessandro è a Lisbona, 2136); del 1795, i disegni "modelletti" con ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] salterio di origine fiamminga del sec. 12° (Londra, BL, Royal 2.A.V, c.5 r). A partire dal sec. 14°, quando i calendari cominciano , ne è fonte privilegiata. Alla leggenda romanzata del re Alessandro (redatta in fasi successive tra il 1150 e gli inizi ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] architetture di Siena compilato nel 1625-26 da Mons. Fabio Chigi poi Alessandro VII secondo il ms. Chigiano I. i. 11, Bullettino senese di Martini ad Avignone, L'Arte 9, 1906, pp. 336-344; V. Lusini, Il Duomo di Siena, I, Siena 1911; B. Berenson ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] (ibid., p. 235 n. 50) tra i quali Alessandro, architetto; lo stesso anno, viva voce, venne ammesso tra ; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, p. 583; V. Golzio, Pittori e scultori nella chiesa di S. Agnese a piazza Navona, in Archivi ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] col Bambino in trono tra i ss. Caterina d'Alessandria e Eufemia, lasciato incompiuto forse a causa dell'improvvisa la sua falsa documentazione, in Artes, VI (1998), pp. 111-118; V. Longoni, Umanesimo e Rinascimento in Brianza, Milano 1998, pp. 121-142 ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] allargate, denuncia la ripresa di un modello di Alessandro Bonvicini detto il Moretto.
Il 20 ag. 514; A. Avena, La piazza dei Signori e un dipinto di N. G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 240, 243; P. Schubring, Cassoni, Leipzig 1915, pp. 28, 75, ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] B. dovette fornire anche i disegni per i cristalli, incisi poi da Giovanni Bernardi (Vasari, V, p. 373), per la, preziosa cassetta del cardinale Alessandro Farnese conservata nel Museo di Capodimonte a Napoli: disegni (Louvre, nn. 593 e 594; British ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] varie cose di pitura e di scultura. E fra l’altre belle cose v’è un quadro de una Madalena in deserto de man del Parmesanino, cosa alla ricerca di un contesto, in Il Michelangelo incognito. Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell’età della ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] di una situazione che divenne più complessa nella Tarda Antichità, dopo Alessandro Magno. Insieme alle costellazioni di tradizione greca (per es. Ercole di titoli sepolcrali nel Cimitero di Priscilla, BAC, s. V, 3, 1892, pp. 119-121; F. Boll, Sphaera ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...