DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] una famiglia. Insegnò l'arte al fratello Vincenzo, ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze II, ibid. 1941, pp. 332, 343; III, ibid. 1952, p. 98; V, ibid. 1953, p. 305; M. Gregori, Mostra dei tesori segreti delle case fiorentine, ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] Roma 1990; id., La pittura e le arti suntuarie da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), in Roma nel di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] ; P. Petraroia, La scultura tardomanieristica a Roma, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma Seicento, Roma 2002, p. 23; Il Michelangelo incognito: Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell'età della Controriforma ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Oleggio (1853-58); l'ospizio degli orfani di Alessandria (1855-58); la chiesa arrocchiale di borgo Lavezzaro e volontà di A., in Torino, XXI, 5 (1941), pp. 27-38; V. Loregatti-A. Rossi, L'influenza del romanticismo europeo nell'architettura di A. A ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] ,Una partita agliastragali (attualmente disperse; dell'ultima v'è una riproduzione fotografica in P. P., - ivi 23 febbr. 1927) si dedicò anche alla pittura come suo figlio, Alessandro Battaglia.
Augusto nacque a Roma l'11 ag. 1852; apprese dal padre i ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] lavorò a tre quadroni, raffiguranti la Predica di s. Marco ad Alessandria d'Egitto, la Visione di s. Marco imprigionato e il 104, 109, 174, 310; IV, pp. 136, 245, 251, 402; V, pp. 101, 227; F. Bartoli, Notizie delle pitture, sculture ed architetture ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] il re Guglielmo II, è citato il papa Alessandro III; entrambi avevano inutilmente tentato di ridurre all' . (L'Aquila 1972), Roma 1972, nr. 4, pp. 16-19; V. Pace, Note su alcune scene evangeliche nella pittura del Duecento in Abruzzo, Commentari ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] di parecchi giovani pittori come lo Zucchi, Alessandro del Barbiere, il C. emerge insieme con Appunti per M. C. disegnatore, in Riv. d'arte, XXVIII (1953), pp. 77-98 (ma v. Forlani, in Arte ant. e moderna, 1961, pp. 239, 241); L. Berti, La casa ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] vivaci cari ai pittori "toscani riformati" quali Alessandro Allori e Iacopo Ligozzi. Questa tendenza, già Reni, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di V. Fortunati, I, Milano 1992, pp. 185-206; F. Chiodini, Alcune aggiunte al ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] l'autore - della fusione, naturalmente - nell'iscrizione "Alexander Leopardus V. F. Opus" che corre sulla cinghia del cavallo, sotto l (ibid., p. 299). Gliene vennero anche il soprannome "Alessandro del Cavallo" - "corte del Cavallo" fu detta la ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...